Garante di un vecchio prestito non rimborsato – come uscirne

Mio padre sottoscrisse un prestito e mia madre ne fu garante

Quando i miei genitori erano sposati (e felici) sottoscrissero un debito presso una banca per avviare l'attività di mio padre. Mio padre sottoscrisse il debito e mia madre ne fu il garante.

Premetto che avevano comunione di beni. Tutto ando' bene fino a quando il giro d'affari cadde improvvisamente a picco e mio padre perse tutto e si ritrovo' con un debito che non ha mai voluto ripagare.

Logicamente i miei si sono poi divorziati.

A causa di mio padre, mia madre non ha piu' potuto richiedere un prestito, comprare una casa e ha sempre avuto paura di avere un contratto di lavoro per paura che le pignorassero la busta paga. Ha sempro lavorato a nero. Insomma, mio padre le ha rovinato la vita.

Questo pero' e' successo quasi 10 anni fa. Non so come funzionino le leggi in Italia, ma mi può dire se mia madre e' condannata a portare questa croce per il resto della sua vita o c'e' qualche via d'uscita?

Problemi per il garante il cui nominativo è certamente censito in Centrale Rischi

La felicità, spesso, si infrange sugli scogli delle difficoltà economiche familiari. Triste, ma è così.

Sua madre, come garante di un prestito non rimborsato, risulta sicuramente censita nelle Centrali Rischi dei cattivi pagatori.

Ne potrà uscire solo raggiungendo un accordo con il creditore per il rimborso, anche parziale (saldo stralcio) del finanziamento utilizzato da suo padre per avviare l'attività poi finita male.

Oppure se il creditore, rassegnatosi alla condizione di insolvenza del debitore e del garante, rinuncerà a rinnovare la segnalazione alla Centrale Rischi.

Nell'una e nell'altra ipotesi la cancellazione dalla Centrale Rischi potrà essere richiesta decorsi tre anni dal perfezionamento dell'accordo o dall'ultima segnalazione effettuata dal creditore.

Ma, è doveroso ribadirlo, molto spesso, anche in seguito ad una eventuale cancellazione, difficilmente l'ex cattivo pagatore riesce ad accedere il credito.

Esistono banche dati parallele e non ufficiale (le Centrali Rischi occulte) dove i nominativi dei cattivi debitori permangono anche dopo la cancellazione effettuata in quelle ufficiali.

29 Ottobre 2012 · Genny Manfredi


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