Milano: dal mutuo per la prima casa al fondo sostegno affitti – questi i bandi aperti per la casa

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Fondi pubblici per un mutuo o un affitto più leggero e presto una vera e propria Agenzia per l’accoglienza destinata agli studenti. Sono diverse le iniziative assunte dalle istituzioni locali per aiutare chi vive a Milano ad affrontare l’oneroso capitolo “casa”. Ecco a chi rivolgersi.

FONDO SOSTEGNO AFFITTI

E’ aperto da metà luglio e scade il 31 ottobre 2008 il bando Comune per l’assegnazione di contributi a integrazione dei canoni di locazione per le famiglie in condizioni economiche disagiate (legge 431/98 e della Legge Regionale 2 del 14/01/2000).

Le domande di partecipazione al bando dovranno essere presentate entro il 31 ottobre 2008 presso le sedi ALER e i CAAF. «E’ stimabile – ha detto l’assessore alla Casa Gianni Verga  - che anche quest’anno si possano aiutare circa 9mila famiglie in difficoltà con il pagamento degli affitti».

Possono partecipare i residenti nel Comune di Milano che vivono in un’abitazione in affitto, con un contratto regolarmente registrato, che possiedono i requisiti previsti dal bando. Le graduatorie saranno pubblicate successivamente sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL). Quest’anno, a fronte di 9 mila richieste previste, le risorse a disposizione per Milano ammontano a circa 13 milioni di euro.

FONDO PER I MUTUI
Resta aperto anche il bando per il sostegno al pagamento del mutuo sulla prima casa destinato alle famiglie numerose erogato da Regione Lombardia che proprio a metà luglio ha deciso di alzare di allargare le maglio. La soglia di accesso passa da 25 a 30mila euro di reddito Isee (parametro europeo per misurare la “ricchezza”). Il contributo stesso passa da 5 a 6mila euro. Altra novità sono le categorie che possono usufruirne. Non più solo alle giovani coppie (cioè quelle sposate tra il 1 ottobre 2007 e il 30 giugno 2009 e i cui componenti non abbiano compiuto 40 anni alla data di presentazione della domanda), ma anche a gestanti sole, genitori soli con uno o più figli minori a carico e nuclei famigliari con almeno tre figli.

Per poter accedere ai contributi, sarà necessario per tutti aver rogitato tra il 1 ottobre 2007 e il 30 giugno 2009. Il valore dell'alloggio acquistato dovrà essere tra 25.000 e 200.000 euro e il mutuo non potrà avere durata inferiore a 5 anni. A disposizione ci sono 40 milioni di euro, 25 dei quali vanno alle "giovani coppie" e 15 alle altre tipologie di famiglie. Le domande dovranno essere presentate esclusivamente presso i Caaf (Centri autorizzati di assistenza fiscale) convenzionati con la Regione Lombardia. Anche il Comune si sta muovendo in questa direzione conuna delibera ad hoc tra l’assessorato delle Politiche sociali e quello della Casa.

Gli uffici sono al lavoro in questi giorni per la definizione mentre sul fronte universitario si è sbloccata la situazione relativa al piano dell'Anci. Milano riceverà i fondi necessari all'Agenzia per l’accoglienza che avrà sede nello stabile di Piazzale Dateo e diversi punti-contatto sul territorio

3 Settembre 2008 · Antonio Scognamiglio




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