Mi affaccio adesso all’attività di recupero stragiudiziale dei crediti

Mi affaccio adesso all'attività di recupero stragiudiziale dei crediti.
E’ un mondo interessante e stimolante, tuttavia non mi sento abbastanza esperta(ho una laurea in giurisprudenza,ma una formazione prevalentemente penalistica).Avrei bisogno di consigli utili per quanto riguarda il contatto telefonico con il debitore, che è il primo step dell'attività di recupero. quali sono i modi più giusti per approcciarsi all'obbligato, cercando di apparire convincenti e credibili?
Grazie

Commento di Guenda | Martedì, 23 Settembre 2008


Hai centrato il problema Guenda.

Il lavoro del recuperatore si basa, oltre che sullo studio della pratica, sulla comunicazione persuasiva.

Ci sono dei punti che devi tenere presente:

1) accertarsi che il debitore abbia consapevolezza del problema e lo riconosca come suo( nel caso non lo riconoscesse come suo sta a te fargli cambiare idea);

2) evidenziare i danni che gli possono derivare se non provvede prontamente (eventuali azioni legali ecc…);

3) proporre soluzioni per eliminare immediatamente il problema, conducendo il debitore sulla via della decisione;

4) risolvere eventuali dubbi e convincere il debitore all'azione senza ulteriori rinvii;

Non dimenticare mai che la cortesia e la simpatia fanno cambiare idea alle persone più facilmente di un atteggiamento intransigente e rabbioso.

Nei miei rapporti con i debitori mi sono sempre astenuta da qualsiasi tipo di giudizio, il mio atteggiamento è stato sempre quello del tipo sono una tua amica e ”sono qui per aiutarti a risolvere i tuoi problemi” .

Anche se sei laureata in giurisprudenza, ti consiglierei di non presentarti come avvocato o procuratore. Ti assicuro che la pratica a quel punto è bruciata al 99%.

Concordo con te che l’attività del recuperatore sia interessante e stimolante.

Se l’attività che svolgi all'interno del recupero crediti è quella di semplice funzionario, ti sconsiglierei caldamente di presentarti come avvocato(questo perché l’intervento di un avvocato si chiama in causa solo nel caso in cui il debitore si rifiuti di trovare un accordo col recuperatore, quindi in un secondo momento).

Prima di effettuare la telefonata spulcia attentamente tutta la pratica (all'interno puoi trovarci dei foglietti che sembrano insignificanti ma che possono contenere delle notizie utili, contestazioni, piani di rientro non rispettati ecc..)devi essere in grado di controbattere alle sue eventuali contestazioni, in questo modo apparirai convincente e credibile.

Il tuo atteggiamento non deve mai essere quello di chi ha nel proprio interesse l’esito positivo della pratica, ma devi fare in modo che il cliente percepisca che tu stai lavorando solo per tirarlo fuori definitivamente da una situazione scomoda.

Non dimenticare che nell’approccio telefonico devi evitare di parlare con tono piatto, senza ritmo o tentennante.

Se hai bisogno di altri chiarimenti non esitare a scrivermi, in ogni caso in bocca al lupo!

Commento di karalis | Martedì, 23 Settembre 2008

23 Settembre 2008 · Paolo Rastelli




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