Libretto di risparmio antico e possibile recupero delle somme

Libretto di risparmio ordinario - Possibile il recupero delle somme?

Mia suocera ha ritrovato un "libretto di risparmio ordinario" della Cassa di Risparmio di Genova (oggi CARIGE).

E' stato emesso nel ’34 a favore di mio suocero (deceduto nel 1999).

Ci sono operazioni registrate fino al 1961.

E’ ancora possibile recuperare quanto ancora in deposito?

Il reclamo delle somme del libretto di risparmio è prescritto

Purtroppo un eventuale reclamo delle somme disponibili sul libretto di risparmio in questione era già prescritto, a termini di legge, prima dell'esproprio dei conti dormienti da parte dello stato.

Oggi comunque vanno molto di moda gli avvocati che promettono il recupero di somme depositate su libretti e conti correnti datati. Alcune associazioni di consumatori si sono anche attrezzate per promuovere "class action" contro banche e governo.

Bisognerà vedere se si riuscirà a portare a casa qualche risultato utile. Per il possessore erede del libretto o del conto corrente, s'intende.

Al suo posto, io farei, comunque, un tentativo.

8 Gennaio 2013 · Chiara Nicolai


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2 risposte a “Libretto di risparmio antico e possibile recupero delle somme”

  1. roberto_7 ha detto:

    Posso recuperare la somma con relativi interessi di un libretto della cassa di risparmio di genova datato 1955, preciso che é a mio nome.

    • Si tratta sicuramente di un rapporto di credito ormai dormiente:ed attenzione, perchè a partire dal mese di novembre 2018, sono iniziati a scadere i termini per l’esigibilità delle somme relative ai primi “conti dormienti” affluiti al Fondo Rapporto Dormienti nel novembre 2008.

      Il termine di prescrizione infatti per tali strumenti finanziari (quali, a titolo esemplificativo, depositi di denaro, libretti di risparmio e conti correnti bancari e postali, azioni, obbligazioni, certificati di deposito e fondi d’investimento nonché assegni circolari non riscossi entro il termine di prescrizione del relativo diritto) si applica trascorsi 10 anni da quando le somme, precedentemente non movimentate per analogo periodo decennale, sono state trasferite al Fondo, fatta eccezione per gli assegni circolari che hanno termini diversi di prescrizione.

      Sarebbe opportuno, prima di presentare istanza di rimborso, effettuare qui una verifica puntuale sull’esistenza del libretto

      La domanda di rimborso può essere presentata dagli aventi diritto direttamente a Consap, senza dover necessariamente ricorrere all’attività di terzi o intermediari, seguendo le istruzioni riportate qui.

      Comunque, non dovrà aspettarsi la liquidazione di somme consistenti a titolo di interesse. Infatti, Trattandosi di un debito di valuta, non ha luogo la rivalutazione monetaria della somma di denaro depositata sul libretto di risparmio.

      Per fare un esempio, l’Arbitro Bancario Finanziario (ABF) ha esaminato il ricorso del titolare di un libretto di risparmio, emesso nel 1950, su cui risultano versamenti effettuati in pari data di lire 250 (duecentocinquantalire), rimasto inattivo sin dalla sua emissione.

      L’ABF ha quantificato una somma di euro 0,13 a titolo di interesse sul saldo in linea capitale di 250 lire depositato a suo tempo.

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