ISEE e i contributi per le ragazze madri
Con Isee genitori di euro 12.
Attenzione » il contenuto dell'articolo è poco significativo oppure è stato oggetto di revisioni normative e/o aggiornamenti giurisprudenziali successivi alla pubblicazione e, pertanto, le informazioni in esso contenute potrebbero risultare non corrette o non attuali.
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Con Isee genitori di euro 12.
159 può richiedere contributi per il figlio?
Vorrei avere chiarimenti sulle agevolazioni e contributi per ragazze madri, ossia:
Mamma (studentessa) con un baby, è a carico dei genitori? Può in tal caso, con Isee genitori di euro 12.159 richiedere contributi per il figlio?
Nel caso invece di genitori conviventi non sposati, dove il padre ha un contratto a progetto, verrebbe meno la condizione di "ragazza madre" giusto?
In quel caso l'isee sarebbe quello del padre? quali "aiuti" si potrebbero richiedere?
Le prestazioni sociali cui si accede presentando l'ISEE sono quelle classiche
Le prestazioni sociali cui si accede presentando l'ISEE, o sue varianti, sono quelle classiche: bonus gas ed elettricità, riduzione o esenzione tasse universitarie (ISEEU), possibilità di fruire degli asili nido, delle mense scolastiche, esenzione dal pagamento del ticket e via di seguito.
Molto spesso, la PA (Comuni, Regioni, Province) stanzia un determinato budget (non suscettibile di integrazioni successive) per la concessione di particolari prestazioni sociali; il che comporta, necessariamente, che il numero di soggetti a cui attribuire il beneficio debba, necessariamente, essere limitato. La scelta di chi, fra gli aspiranti, potrà godere delle agevolazioni previste, viene effettuata sulla base dell'ISEE (o sue varianti). Questo per dire che, talvolta, avere un valore dell'ISEE molto basso, non è determinante per fruire di "aiuti e contributi".
Un soggetto nelle condizioni da lei descritte, ovvero non percipiente reddito superiore a 2840,51 euro e non coniugato, è sempre incluso nel nucleo familiare dei genitori. Anche se convive col padre naturale dei propri figli ed ha residenza diversa da quella dei genitori.