Incentivi rottamazione – auto, moto, mobili ed elettrodomestici
Attenzione » il contenuto dell'articolo è poco significativo oppure è stato oggetto di revisioni normative e/o aggiornamenti giurisprudenziali successivi alla pubblicazione e, pertanto, le informazioni in esso contenute potrebbero risultare non corrette o non attuali.
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Venerdì 6 febbraio 2008 il Consiglio dei Ministri ha varato il decreto con le misure anticrisi che intervengono a favore di alcuni settori ritenuti chiave, lanciando comunque degli incentivi agli acquisti in chiave ecologica o di miglioramento dei consumi in generale.
Si tratta di un pacchetto dal valore complessivo di circa 2 miliardi di euro e tutte le misure scadono il 31 dicembre 2009. Il provvedimento però ha anche sollevato delle critiche - da imprese, sindacati e associazioni dei consumatori - perché giudicato troppo limitato per dare una vera spinta all'economia, in un momento così difficile per famiglie e imprese.
INCENTIVI AL SETTORE AUTO
- Bonus di 1.500 euro per chi acquista auto che per il livello di consumi e inquinamento rientrano nei parametri Euro 4 ed Euro 5 a fronte della rottamazione di un veicolo vecchio.
- Incentivi generici a chi poi acquista un veicolo particolarmente ecologico senza rottamarne di vecchi:
- 1.500 euro per auto metano/elettrico/idrogeno;
- 3.500 euro per auto metano/elettrico/idrogeno con emissioni al minimo (con emissioni minori di 120 g/km2 di Co2). Un punto curioso, visto che le auto elettriche e a idrogeno non hanno emissioni;
- 1.500 euro per auto Gpl;
- 2.000 euro per auto Gpl ancora meno inquinanti (con emissioni minori di 120 g/km2 di Co2);
Nota bene: se c'è anche la rottamazione i due bonus si possono cumulare, quindi si arriva a un massimo di 5mila euro.
INCENTIVI PER VEICOLI COMMERCIALI LEGGERI
- 2.500 euro per l'acquisto di veicoli nuovi a fronte di rottamazione di veicoli euro 0, 1 e 2 immatricolati entro il 31 dicembre 1999;
- fino a 4.000 euro per acquisto - senza nessuna rottamazione - di veicoli commerciali nuovi innovativi a metano/GPL/idrogeno.
Nota bene: anche in questo caso la combinazione di mezzo da rottamare e acquisto di veicolo innovativo fa sommare i due incentivi, che così possono arrivare a quota 6.500 euro totali.
INCENTIVI MOTO E CICLOMOTORI
- 500 EURO per acquisto di un motociclo nuov;
- fino a 400 centimetri cubici di cilindrata - di categoria Euro 3, a fronte della rottamazione di un motociclo o di un ciclomotore di categoria Euro 0 oppure Euro 1.
EROGAZIONE DEGLI INCENTIVI SETTORE AUTO-MOTO
Gli incentivi, secondo un meccanismo ormai consolidato, verranno fruiti direttamente dal consumatore presso i concessionari con uno sconto che lo stesso concessionario recupera attraverso credito d'imposta.
ALTRE FORME DI SOSTEGNO ALLA DOMANDA I TERMINI
Sono previste detrazioni fiscali per l'acquisto di mobili ed elettrodomestici: si estende l'incentivo per le ristrutturazioni domestiche anche all'acquisto di mobili ed elettrodomestici finalizzati all'arredo, ma ci sono dei paletti:
- la detrazione è del 20% delle spese sostenute fino ad un massimo di 10 mila euro di spese (quindi 2.000 euro sull'Irpef). Lo sconto non è rimborsabile in una volta sola ma - qui siamo ancora a livello di bozze - in dieci rate annuali;
- l'elettrodomestico deve essere ad alta efficienza energetica;
- le nuove agevolazioni si aggiungono alle agevolazioni precedenti della Finanziaria 2009 (salvo smentite, il 20% sull'Irpef già in vigore più un altro 20% dalle agevolazioni decise ieri, quando si tratta di frigoriferi e congelatori a basso consumo);
- non basta presentarsi e acquistare una nuova tv o un nuovo forno per avere gli sconti fiscali. Bisognerà avviare, o avere avviato (non prima però del primo luglio 2008), un preciso piano di ristrutturazione dell'immobile con tanto di richiesta all'Agenzia delle Entrate per beneficiare dello sconto Irpef del 36% sui lavori.
- Inoltre, per ottenere i bonus previsti dal dl incentivi per mobili, elettrodomestici, Tv e computer, è necessario fare un bonifico bancario o postale, così come accade per le opere di ristrutturazione ediliza. Lo chiarisce il Servizio studi della Camera in un dossier sul decreto attualmente all'esame delle commissioni Finanze e Attività produttive di Montecitorio. Scrivono infatti i tecnici che "mentre la vigente normativa agevolativa per la sostituzione di frigoriferi e congelatori (prevista dall'articolo 1, comma 353, della legge numero 296/2006 citata) consente l'utilizzo delle ordinarie modalità di pagamento, documentate mediante fattura o scontrino ( parlante), la norma in esame prescrive, invece, il requisito del pagamento tramite bonifico bancario o postale". Quindi "per quanto riguarda la documentazione delle spese in merito all'acquisto di mobili, elettrodomestici ad alta efficienza energetica, nonché apparecchi televisivi e computer, che siano finalizzati all'arredo di un immobile in ristrutturazione, la disposizione in esame fa riferimento alle stesse modalità previste dalla normativa in tema di ristrutturazioni edilizie
EFFICIENZA ENERGETICA
Confermati gli incentivi fiscali al 55% per migliorare l'efficienza energetica della propria abitazione (vedere lo speciale efficienza energetica).
LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE
Anche qui confermati le agevolazioni già in vigore, una tradizione ormai consolidata che dura da dieci anni, per le famiglie, per le ristrutturazioni della propria abitazione.