Prezzo valore – sistema

Il sistema prezzo valore per la determinazione delle imposte da pagare nella compravendita immobiliare

Abolizione delle penali per la cancellazione dell'ipoteca, portabilità dei mutui, introduzione del prezzo valore. Anche i notai sono stati toccati dalle liberalizzazioni del ministro Bersani. In occasione dell'uscita della nuova "guida per il cittadino" (iniziativa del notariato e delle associazioni dei consumatori), dedicata proprio al prezzo valore, a disposizione di chi acquista immobili già da un anno ma ancora poco conosciuto.

Nella puntata di Salvadanaio Valeria de Rosa ricostruisce i recenti cambiamenti nel rapporto tra notai e consumtori, e lo fa insieme a Francesco Luongo, legale del Movimento difesa del cittadino, e a Gian Vittorio Cafagno, consigliere nazionale dell'ordine dei notai.

Il sistema prezzo valore

E' in vigore dal primo gennaio 2006, ma ancora poco conosciuto: parliamo del sistema prezzo valore, il nuovo insieme di regole per la compravendita di immobili, al quale il consiglio nazionale del notariato e le associazioni dei consumatori hanno dedicato una nuova guida, da poco disponibile su internet.

Oggi, infatti, si calcolano le imposte da pagare sull'acquisto di un immobile per uso abitativo, non solo la prima casa quindi, sulla basa del valore catastale e non più sul prezzo di vendita. Lo scopo è chiaro: se le tasse vengono calcolate considerando solo il prezzo di vendita riportato nell'atto, la tentazione di mentire e indicarne uno più basso è forte.

Dunque, il prezzo valore è una norma antievasione. Lo scopo dello Stato, oltre a ridurre le opportunità di evasione fiscale, è di far emergere il vero valore delle compravendite immobiliari.

Ma l'adesione è volontaria, e si può scegliere il prezzo valore solo se sull'atto viene indicato l'esatto prezzo di vendita, pena multe salate. E allora, perché si dovrebbe scegliere questa formula se la conseguenza è pagare più tasse?

Il sistema prezzo valore - perchè conviene

Gli incentivi sono di due tipi: prima di tutto in Italia i valori catastali sono molto bassi, e vengono aggiornati di rado. In più, la finanziaria 2007 ha introdotto uno sconto del 30% sulla parcella del notaio, che viene calcolata come percentuale del prezzo di vendita. Oltre a questo, chi sceglie il prezzo valore, è sicuro di evitare accertamenti fiscali, perché sul valore catastale non si può mentire.

Tra i nuovi vincoli, però, c'è l'obbligo di indicare come viene pagato l'immobile: 12500 euro è il limite all'uso dei contanti, altrimenti scattano le norme antiriciclaggio.

Ma sono anche altre le novità per chi si rivolge al notaio, soprattutto per quanto riguarda i mutui, strumento indispensabile per comprare casa.

Dopo le liberalizzazioni del decreto Bersani, infatti, è stata abolita la penale da pagare per l'estinzione anticipata del mutuo. Sparite anche le gabelle che ostacolavano la portabilità del finanziamento, cioè la possibilità di richiedere un nuovo mutuo con nuove condizioni, ad un'altra banca senza dover procedere alla cancellazione dell'ipoteca.

Con il sistema prezzo valore scendono i ricavi per i notai e aumentano i vantaggi per i consumatori

Almeno in teoria ...

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21 Agosto 2008 · Piero Ciottoli




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