Fallimento e fondo patrimoniale
La costituzione di un bene in fondo patrimoniale non comporta il trasferimento della proprietà o del possesso del bene a terzi, ma soltanto l'assoggettamento del bene a un vincolo di destinazione (articolo 167, primo comma, codice civile). Se la proprietà e il possesso dell'immobile risultano in capo ad un soggetto fallito, il curatore del fallimento può chiedere la revoca del conferimento del bene al fondo patrimoniale, atta a rimuovere il vincolo di destinazione, e, quindi, procedere alla liquidazione del bene.
Questo il principio fissato dalla Corte di Cassazione nella sentenza numero 8882/13.
Commenti e domande
Per porre una domanda sul tema trattato nell'articolo (o commentarlo) utilizza il form che trovi più in basso.
Se il post è stato interessante, condividilo con i tuoi account Facebook e/o Twitter
Questo post totalizza zero voti - Il tuo giudizio è importante: puoi manifestare la tua valutazione per i contenuti del post, aggiungendo o sottraendo il tuo voto
Seguici su Facebook
Seguici iscrivendoti alla newsletter
Fai in modo che lo staff possa continuare ad offrire consulenze gratuite. Dona!