Equitalia » Ulteriore proroga per la rottamazione delle cartelle esattoriali?

Equitalia: grazie alla prima proroga al 31 marzo 2014, rispetto all'iniziale 28 febbraio dello stesso anno, per aderire alla rottamazione, e quindi al pagamento ridotto, delle cartelle esattoriali, sono stati incassati altri 40 milioni di euro, oltre ai 300 già accumulati. Si discute su un'altra possibile posticipazione della scadenza.

Sarà ulteriormente prorogata la rottamazione delle cartelle esattoriali di equitalia?

Potrebbe arrivare un’importante novità sulla rottamazione delle cartelle di Equitalia: forse è possibile un nuovo prolungamento dopo quello già fissato per il 30 marzo 2014.

Una proroga che dovrebbe allungare di un altro mese la sanatoria sui ruoli, con possibili slittamenti fino al 31 maggio per il saldo delle cartelle esattoriali emesse da Equitalia entro il 31 ottobre 2013.

La decisione spetterà nei prossimi giorni alla commissione Bilancio della Camera, che si dovrà pronunciare sul fatto di chiudere la finestra al 31 marzo o di allungarla fino al 30 aprile.

Come noto, la proroga della sanatoria è inserita nel decreto salva Roma, quello già decaduto due volte in sede di approvazione parlamentare, e poi reintrodotto in maniera testarda dall'esecutivo di Matteo Renzi.

L’impennata di richieste registrata nelle ultime settimane, però, sta convincendo le autorità che potrebbe essere, oltre che necessario, anche conveniente dilungare la rottamazione, almeno per un altro mese.

Secondo i primi calcoli, infatti, il conteggio delle cartelle saldate con le agevolazioni contenute nella sanatoria, sarebbe arrivato a 100.000 procedure attivate, per un totale di 340 milioni rientrati nelle casse statali.

Oltretutto, nelle intenzioni dei componenti dell'organo consultivo di Montecitorio, ci sarebbe la proposta di un emendamento che equipari le cartelle emesse da Equitalia a quelle di altri enti.

Anzi, a ben vedere, è proprio questo il motivo che sta spingendo i legislatori a concedere altre settimane di sanatoria.

26 Marzo 2014 · Patrizio Oliva


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