Equitalia e banche – limiti di pignorabilita’ del TFR
Equitalia e banche - limiti pignorabilità TFR
Vorrei sapere quali sono i limiti della pignorabilità del TFR.
Per Equitalia e Banche.
E in caso di 'attacco' simultaneo?
Equitalia e banche - pignorabilità sulla quota di un quinto
La pignorabilità del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) per crediti ordinari (banche, finanziarie, privati) non è stata nemmeno scalfita dal decreto del governo Monti del 25 febbraio ultimo scorso.
Per cui si può tranquillamente rispondere che essa si attesta sulla quota di un quinto, come per gli stipendi.
Per quanto attiene la pignorabilità del TFR per crediti speciali (quelli di cui si occupa Equitalia) le modifiche introdotte nel febbraio scorso hanno riguardato la quota massima pignorabile in relazione all'importo mensile stipendiale.
In particolare lo stipendio o la pensione del debitore subiranno un prelievo massimo mensile nella misura di:
- 1/10 nel caso in cui l'importo mensile percepito dal debitore sia minore di 2.500 euro
- 1/7 nel caso in cui l'importo mensile percepito dal debitore sia compreso fra 2.500 e 5.000 euro
- 1/5 nel caso in cui l'importo mensile percepito dal debitore vada oltre i 5.000 euro.
Anche in questo caso, dunque, non sembrano essere intervenute sostanziali modifiche per quel che attiene il TFR.
29 Febbraio 2012 · Rosaria Proietti
Altri post che potrebbero soddisfare le esigenze informative di chi è giunto fin qui
Limiti di pignorabilità della rendita INAIL corrisposta in seguito ad infortunio sul lavoro o a malattia professionale
L'articolo 110 del dpr 1124/1965 dispone che le indennità corrisposte in seguito ad infortuni sul lavoro o a malattie professionali non possono essere cedute per alcun titolo, né possono essere pignorate o sequestrate, tranne che per spese di giudizio alle quali l'assicurato o gli aventi diritto, con sentenza passata in giudicato, siano stati condannati in seguito a contenzioso sorto sulle disposizioni contenute nel decreto stesso. Dunque la rendita INAIL, erogata in seguito ad infortunio sul lavoro o malattia professionale, é impignorabile. Tuttavia, la Corte Costituzionale, con sentenza 572/1989, ha dichiarato l'illegittimità costituzionale dell'articolo 110 del dpr 1124/1965, nella parte in cui non consente la pignorabilità delle rendite erogate dall'INAIL per crediti alimentari dovuti per legge ed ha equiparato ai fini della pignorabilità la pensione Inps con la rendita Inail. Possiamo concludere che la rendita INAIL, erogata in seguito ad infortunio sul lavoro o malattia professionale, non è pignorabile per debiti ... [leggi tutto]
Equitalia e pignoramento presso terzi - limiti di pignorabilità
L'Agente della riscossione (oggi Equitalia) può effettuare il pignoramento di stipendi, pensioni e altre indennità relative al rapporto di lavoro, entro i seguenti limiti: 1/10 per importi fino a 2.500,00 euro; 1/7 per importi da 2.500,00 a 5.000,00 euro; 1/5 per importi superiori a 5.000 euro. Questi limiti sono stabiliti dall'articolo 72 ter del D.P.R. 602/73, introdotto dal Decreto Legge n. 16/2012 (cosiddetto "decreto Semplificazioni"), convertito in Legge n. 44/2012. L'articolo 72 ter recita: Le somme dovute a titolo di stipendio, di salario o di altre indennità relative al rapporto di lavoro o di impiego, comprese quelle dovute a causa di licenziamento, possono essere pignorate dall'agente della riscossione: in misura pari ad 1/10 per importi fino a 2.500,00 euro; in misura pari ad 1/7 per importi da 2.500,00 a 5.000,00 euro. Resta ferma la misura di cui all'articolo 545, comma 4, c.p.c., se le somme dovute a titolo di stipendio, ... [leggi tutto]
Quali sono i limiti di pignorabilità dello stipendio sanciti dalla normativa vigente?
In attesa di prossimo pignoramento stipendio vorrei sapere se i famigliari a carico e l'assegno di mantenimento all'ex coniuge incidono sulla quota di non pignorabilità. ... [leggi tutto]
Questo post totalizza 113 voti - Il tuo giudizio è importante: puoi manifestare la tua valutazione per i contenuti del post, aggiungendo o sottraendo il tuo voto
Seguici iscrivendoti alla newsletter