Equitalia e debiti che non permettono di continuare l’attività
Debito Equitalia accumulato durante precedente esperienza lavorativa autonoma
Durante la mia precedente esperienza lavorativa ho accumulato un debito con Equitalia che non mi ha permesso di continuare l'attività: dopo esser riuscito a venderla, ho lavorato sempre come dipendente ed ora ho un buon stipendio che mi permette di mettere da parte qualcosa.
Prima, vorrei poter estinguere quel debito che equivale a circa 75000€ composto da cartelle INPS e bolli scaduti. Mi sono recato all'agenzia di equitalia per dilazionare in qualche modo ed il periodo massimo è di 72 rate mensili.
Purtroppo non guadagno così tanto ... vorrei cercare di rimettermi in paro, anche perché il debito lievita continuamente e non posso neanche pagare i nuovi bolli poiché ho un sequestro amministrativo sull'automezzo.
Inoltre mi sto per sposare e non vorrei che i miei debiti ricadessero su mia moglie. La separazione dei beni è sufficiente a metterla a riparo della mia disastrosa situazione?
Debiti Equitalia accumulati durante precedente attività autonoma - in caso di matrimonio sua moglie non ne risponde neanche se sceglieste regime patrimoniale di comunione dei beni
Trattandosi di debiti pregressi, essi non rientrerebbero nemmeno in una eventuale comunione: tuttavia, poichè con Equitalia vale la regola del "solve et repete", la sua decisione di optare per il regime di separazione dei beni è ampiamente condivisibile.
Le ricordo che il regime di separazione dei beni scelto dai coniugi va annotato sull'atto di matrimonio, per essere poi opponibile ad eventuali creditori (questo per i debiti che lei dovesse contrarre dopo il matrimonio).
Per finire, lei dovrà aspettarsi, quanto prima, se il lavoro da dipendente che svolge adesso non è in nero, il pignoramento della quinta parte del suo stipendio, al netto delle ritenute di legge.
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