FAQ page - Debiti e recupero crediti (6/1020)

Nel 2011 ho chiesto un prestito alla AGOS di 40 mila euro, ma sono riuscito a pagare fino a quando mia moglie non ha perso il lavoro nel 2014 e, comunque, dagli estratti conto della AGOS risultano pagati 30 mila euro: nel 2013 mi è arrivata raccomandata di Banca IIFIS dove dice che il credito di tale contratto (di cui non riporta il credito) è stato ceduto a loro.

Tra 2 anni esatti andrò in pensione con la Fornero e avrò a rimorchio in busta paga una cessione del quinto (€ 301 attualmente per ulteriori 3 anni): nel caso in cui nei 2 anni a venire o successivamente ricevessi un pignoramento (ho un discreto bagaglio di crediti deteriorati) e dato che questo dovrebbe essere 1/5 della cifra eccedente il doppio dell'assegno sociale (se non sbaglio), il fatto di avere una cessione più alta dell'attuale (sono in procinto di rinnovare la cdq con rata di € 351) e di rinnovare anche la delega può essere un vantaggio o addirittura un deterrente nel caso arrivasse un pignoramento della pensione?

Non ho pagato tanti anni fa un prestito Findomestic di cui continuano a contattarmi ogni tanto i recupero crediti: ho fatto richiesta crif experian e risulto adesso pulito come mai?

A fine mese sarò licenziato e ho in corso cessione e delega e il mio TFR (Trattamento di Fine Rapporto) è più alto dell'importo residuo: volevo sapere se è l azienda che si farà mandare i conteggi estintivi per saldare il rimanente oppure versa il tfr calcolando le rate residue.

Mi è chiara l'esistenza di tre tipologie possibili di debiti: 1) alimenti 2) debiti con lo stato 3) debiti verso banche finanziarie o terzi: avendo in corso un pignoramento del quinto dello stipendio per una causa persa contro una casa di riposo totalmente privata, vorrei sapere se un eventuale pignoramento da una banca/finanziaria andrebbe accodato, poiché la casa di riposo è totalmente privata e quindi il debito dovrebbe finire nella terza categoria assieme a banche finanziarie.