Sono stato tratto in inganno dagli sms che la compagnia Vodafone mi inviava di continuo per convincermi, dopo un cambio operatore effettuato qualche mese fa, a tornare alla base.
Allettato dall’offerta interessante, infatti, mi sono deciso a tornare al vecchio operatore.
Ma tra costi nascosti e, soprattutto, l’offerta poco chiara, alla fine sono tornato a pagare come prima.
E’ una pratica comune?
L’autorità garante della concorrenza e del mercato (Agcm) ha colpito nuovamente le compagnie telefoniche, sebbene le multe siano sempre comunque economicamente sostenibili dai vari operatori italiani.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha concluso due istruttorie nei confronti rispettivamente di Wind Tre S.p.A. e Vodafone Italia S.p.A., accertando violazioni del Codice del Consumo.
Le sanzioni hanno un importo di 4,3 milioni di euro a Wind Tre e di 6 milioni di euro a Vodafone.
Si è ritenuta tale condotta idonea ad indurre in errore il consumatore medio in ordine al contenuto della proposta ed a fargli assumere una decisione di natura commerciale che non avrebbe altrimenti preso.
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9 Dicembre 2019 · Giovanni Napoletano
Ti trovi nel Forum – Tutela del consumatore e risarcimento danni a persone e cose del sito la comunità dei debitori e dei consumatori italiani e stai leggendo il topic Ritorna al vecchio operatore e pagherai di meno: ma non era così – Agcm multa le compagnie telefoniche per pratiche di Win Back scorrette
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