Cancellazione CRIF per contratto di finanziamento con firma falsa
Nel 2006 ho stipulato un contratto di finanziamento in veste di coobbligato, per l'acquisto di un veicolo. Il veicolo è, o meglio era cointestato. Dopo pochi anni comincio a ricevere comunicazioni, nessuna delle quali raccomandata a/r, inerenti ritardi di pagamento, decadenza del beneficio del termine, cessione del credito da un recupero crediti all'altro e segnalazione presso centrale dei rischi. Contatto telefonicamente e personalmente i diversi soggetti ma a nessuno risulta che ci sia un coobbligato, in sintesi il titolare del finanziamento sono io. Richiedo copia del contratto e qui una sorpresa ed una curiosità: - la mia firma non compare più nella colonna del coobbligato ma in quella del titolare del finanziamento. - il contratto termina con il timbro e firma del convenzionato (concessionario auto) che dichiara che tale contratto è stato firmato in sua presenza (falso: è stato firmato in casa del "presunto titolare" alla presenza di testimoni). Ora, ...
Condominio: assegno non pagato » A chi deve essere elevato il protesto?
In caso di mancato pagamento di un assegno del condominio, a chi va elevato il protesto: all'amministratore condominiale, al condominio in se per se o ai singoli inquilini? Chiariamo la questione. Come chiarito in nostri precedenti interventi, la riforma del condominio ha obbligato l'amministratore condominiale a far transitare tutte le somme, incassate e spese, in un conto corrente unico intestato al condominio. Ma cosa avviene e se un assegno emesso dallo stesso amministratore non viene pagato? In questi casi, la normativa vigente dispone che nell'elenco dei protesti deve indicarsi, in caso di persona fisica, il nome e il domicilio del soggetto destinatario del protesto mentre, in caso di persona giuridica, la denominazione e la sede. Pertanto, il problema va risolto andando a guardare la firma apposta sopra l'assegno. Le opzioni sono due: l'amministratore ha firmato l'assegno apponendo il timbro del condominio l'amministratore ha firmato l'assegno senza apporre il timbro condominiale ...
Firma personale a garanzia finanziamento (parte seconda)
Sono un piccolo imprenditore, legale rappresentante di una srl e gestisco un negozio di vendita al dettaglio in fortissima difficoltà . Ho preso dei finanziamenti dalla Banca fino a che mi è stato proposto, o meglio dire imposto, di fare un nuovo finanziamento comprensivo di tutti gli altri dove però hanno richiesto la mia firma personale come garante. Non avendo altra scelta pena il rientro immediato dei finanziamenti e sperando in una ripresa economica ho acconsentito, informando la Banca che però non avevo beni personali. Ora purtroppo devo mettere in liquidazione la Società e mi sono arrivate le richieste dalla banca di pagare personalmente le esposizioni nei loro confronti. Quello che vorrei gentilmente domandare è , non avendo io avuto possibilità di scelta e di rifiutare, se è stato lecito il comportamento della Banca nel richiedere la mia firma a garanzia. Esiste qualche modo per renderla nulla essendo stata fatta coercizione? ...