Sono al quinto rinnovo del contratto di locazione stipulato circa 20 anni fa: al decesso dei locatori sono subentrati gli eredi che, però, avendo già i loro immobili di proprietà, intendono vendere quello in mia conduzione.
Il mio contratto di locazione scade tra tre anni. Sentendo voci in giro sembra che innanzitutto non ho diritto di prelazione e, tra l’altro, l’acquirente potrebbe subito esercitare un diritto di recesso del contratto di locazione per liberare l’immobile dall’inquilino, senza aspettare la scadenza del contratto. In tutta sincerità è un fatto che mi coglie alla sprovvista tenuto anche conto delle attuali difficolta a trovare un altro appartamento. Cosa può essere previsto per casi come questi?
Purtroppo, il diritto di prelazione non opera se la vendita avviene mentre il contratto di locazione è in corso ed è stato già rinnovato una volta, oppure se l’immobile in vendita è di proprietà di più soggetti in comunione ereditaria. Infine, il diritto di prelazione del conduttore non sussiste se il proprietario intende vendere al coniuge oppure ai suoi parenti entro il secondo grado.
17 Maggio 2022 · Piero Ciottoli
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