Sto andando dal notaio per un compromesso di vendita, ho chiesto di fare una scrittura privata autenticata: io mi chiedo cosa cambia tra una scrittura autenticata dal notaio o un atto di compromesso? Con la scrittura privata autenticata se non la registro all agenzia delle entrate cosa rischio io e acquirente? Il motivo per questo é che l'acquirente vuole che l'atto non sia registrata alla Agenzia delle Entrate ed allora io per paura che andrò incontro a degli accertamenti ho detto all'acquirente di fare un altra scrittura privata senza autentica dove si assumerà tutti i rischi della non registrazione.. Con quest'ultima scrittura privata mi metto al sicuro che acquirente sia obbligato a pagarmi eventuale accertamento del ade? Eventualmente, qualora fosse obbligatoria, quanto costerebbe la registrazione della scrittura privata autenticata dal notaio? ...
Quando una scrittura privata non autenticata ha data certa
Qualora la scrittura privata non autenticata formi un corpo unico col foglio sul quale è impresso il timbro postale, la data risultante da quest'ultimo è data certa della scrittura, perché la timbratura eseguita in un pubblico ufficio equivale ad attestazione autentica che il documento è stato inviato nel medesimo giorno in cui essa è stata eseguita: mentre grava sulla parte che contesti la certezza della data l'onere di provare - pur senza necessità di querela di falso - che la redazione del contenuto della scrittura è avvenuta in un momento diverso. Questo il principio di diritto ribadito dai giudici della Corte suprema nella sentenza 17335/15. ...
Vorrei qualche chiarimento in merito alla questione dei prestiti personali tramite scrittura privata: nel 2003 ho ricevuto in prestito 5000 euro in contanti dal signor Y e nel 2005 redigo una scrittura privata con il seguente contenuto Nel 2003 io, signor X, ho ricevuto la somma di 5000 euro dal signor Y e mi impegno a restituirla al più presto. con la firma di entrambi. La scrittura privata è stata scritta con la mia calligrafia e non risulta autenticata. Dovrebbe trattarsi di una promessa di pagamento (oppure di una ricognizione di debito), che dovrebbe risultare un atto interruttivo della prescrizione. Il punto é che nella scrittura privata non è segnata la data di sottoscrizione della scrittura stessa. In questo caso se non è chiaro il momento di sottoscrizione della scrittura privata, da dove parte il periodo di conteggio per la prescrizione del debito? ...