L'articolo 13 del decreto del Rdc recita: sono fatte salve le richieste del Rdc presentate sulla base della disciplina vigente prima della data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto. I benefìci riconosciuti sulla base delle predette richieste sono erogati per un periodo non superiore a sei mesi pur in assenza dell'eventuale ulteriore certificazione, documentazione o dichiarazione sul possesso dei requisiti, richiesta in forza delle disposizioni introdotte dalla legge di conversione del presente decreto ai fini dell'accesso al beneficio. Siccome ho compilato la domanda per il RdC il 6 marzo, volevo capire, sulla base di tale articolo, l'Inps verificherà i requisiti tramite l'isee ordinario o isee minorenni, quest'ultimo da me compilato con il genitore non coniugato e non convivente. ...
Reddito di cittadinanza per single dopo la conversione in legge del decreto 4/2019
Ho presentato la domanda del reddito di cittadinanza il 6 marzo, inserendo il genitore non coniugato e non convivente nell'isee minorenni. Adesso che è stata approvata la cosiddetta stretta sui single, siccome che ho presentato la domanda prima di tale approvazione, posso anche io usufruire del RDC per 6 mesi, nonostante il fatto che calcolando anche l'altro genitore non rientro nei requisiti? ...
Sono una mamma naturale non convivente non lavoratrice che ho presentato la domanda per il Rdc il 28/3: con le ultime approvazioni non ho capito bene lo scenario che aprirà. Dunque io essendo residente anche con mio padre totalizzavo un isee di 8000 euro: con isee congiunto al padre dei miei figli totalizzo 14000 euro. Non ho capito quel comma bis, dove fanno salve le domande presentate prima del 30 Marzo, ovvero se io avrò comunque diritto a soli sei mesi di Rdc? p.s.le risposte usciranno il 15 Aprile? ...