Debito e trattativa bancaria sostenibile - Posso proporre un saldo stralcio?
A causa di una attività chiusa più di dieci anni fa e non andata bene, una sentenza di primo grado mi condanna a 70 mila euro più interessi di risarcimento alla banca. Per evitare un pignoramento a vita che decurterebbe un quinto da un magro stipendio, già tra l'altro pignorato per un decimo da Equitalia (sono un dipendente privato e non possiedo beni a ma intestati), vorrei pervenire ad una transazione a saldo e stralcio con la banca, anche a costo di un prestito. Poichè ho 47 anni, una famiglia da mantenere e un mutuo da pagare e non verso in condizioni di salute buone (posso documentarlo), e la banca si vedrebbe soddisfatta in non meno di trent'anni (se ci arrivo) con il quinto pignorato, quali sono, secondo la vostra esperienza, i margini di sostenibilità per una proposta transattiva? Potrei provare con 25-30 mila euro? ...
Ho un bene pignorato che deve andare all'asta per un importo di molto superiore al mio debito con ICS, vorrei sapere se si può fare un operazione di saldo stralcio dopo aver perso l'opposizione al decreto. Nel frattempo ICS (istituto per il credito sportivo) ha ceduto il credito ad un altra banca, come faccio a sapere a chi l'ha ceduto in modo da poter trattare direttamente? ...
Ho scoperto, tramite visura, l'esistenza nei miei confronti di un credito in sofferenza da 7000 euro, e successivamente una voce sofferenza – crediti passati in perdita (fenomeno correlato perdita da cessione) pari a 6400 euro. Dato che ho intenzione di proporre una transazione, vorrei capire se mi è chiaro il meccanismo: quella differenza di 600 euro (7.000 - 6.400) sarebbe il prezzo di acquisto (da parte della società di recupero crediti) del credito nei miei confronti? Se così fosse, ciò vorrebbe dire che la base da cui partire per una proposta transattiva (e che per loro sarebbe tutto guadagno) va da 600 euro in su? (ad esempio, se gli proponessi 3.000 euro vorrebbe dire che ci hanno guadagnato 2.400 euro giusto?) Grazie ...