Trattativa saldo e stralcio – recupero crediti richiede ISEE (Parte seconda)
Il lavoro da quest'anno è a tempo indeterminato (mi sono sbagliato ieri): il riferimento è a questo topic. Poi cito Vs. risposta: "Dall'altra il debitore che preferisce prendere tempo ed attendere, magari, la cessione di seconda mano del credito ad altra società con la conseguente possibilità di ridurre ancora l'importo da versare a saldo stralcio" In realtà io voglio saldare senza perdere tempo, gestendo una trattativa che mi possa far adempiere a questa cosa, senza pesare sul bilancio famigliare ed è per questo ho trovato un lavoretto extra. La mia domanda è come gestire la richiesta Isee. Ieri sono passato al caf e quando gli ho spiegato a cosa serviva mi hanno guardato come se fossi un'alieno. E poi l'isee serve per accedere alle prestazioni assistenziali e riguarda il nucleo famigliare. Cosa c'entra con una proposta saldo e stralcio con una società privata? E' giusto produrlo per questo motivo? ...
Recupero crediti e saldo a stralcio - alcune domande
Facendo le agenzie del recupero credito proposte su saldo a stralcio del 60% del totale dovuto circa 24.000 con saldo a stralcio, è possibile, secondo voi, fare da parte nostra un'altra proposta del 70% circa quindi arrivare a circa 19.000 euro, proponendo in questo caso, rate da 150 euro invece che 200 come da loro proposta? Nel caso si giungesse a un accordo, sapete se è possibile chiedere dei bollettini postali invece che cambiali, come loro vorrebbero? Valutando tutta la situazione, per noi il rischio di un decreto ingiuntivo con cessione del quinto sarebbe molto preoccupante dal punto di vista economico, poichè il quinto sarebbe di circa 300 euro. A questo proposito vorrei chiedere ancora: Il totale da rimborsare, nel caso di cessione del quinto sarebbe tutto l'importo del debito (58.000 euro) e non un importo minore deciso dal Giudice? Questi contatti telefonici, sono sicuri o la Società del recupero ...
Una società di recupero crediti alla mia richiesta di copia della raccomandata del creditore originario Fastweb e copie delle fatture ed alla mia affermazione di non continuare il pagamento dello stralcio da loro proposto, in quanto non dovuto, perché relativo a fatture del 2010, 2011 e 2012, risponde che loro non sono Fastweb e quindi devo pagare perché avevo accettato lo stralcio da loro proposto e che se non lo farò mi faranno scrivere penso da un legale. Preciso che mio marito aveva accettato lo stralcio perché non avendo entrambi lavoro era meglio pagare 600 euro contro i 1200 vantati senza ragionare sull'effettiva natura del debito vantato. ...