Siccome tra poco mi scadrà il contratto di lavoro e con ciò non avrò più diritto ad usufruire dell’alloggio fornito dalla mia azienda, mia nonna paterna mi ha maesso a disposizione gratuitamente una stanza del suo appartamento con la possibilità di trasferire anche la mia residenza, però vorrei trasferire la residenza in qualità di comodato d’uso senza essere attratto dal suo stato di famiglia in quanto familiari e in quanto mia nonna possiede beni sostanziosi, come potrei fare?
La problematica non dipende dalla tipologia di contratto perfezionato fra il detentore dell’unità abitativa e l’ospite che con lui va a convivere.
Il fatto è che se due soggetti convivono nella medesima unità abitativa e fra loro intercorrono vincoli di parentela, devono far parte, per legge, della medesima famiglia anagrafica (un unico stato di famiglia per entrambi) e, conseguentemente, faranno parte del medesimo nucleo familiare.
Non basta che nonna e nipote vivano in stanze diverse dello stesso civico: gli spazi in cui vivono devono avere numeri civici diversi.
3 Dicembre 2023 · Chiara Nicolai
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