Il coniuge superstite può agire con l'azione di riduzione per lesione della quota di legittima dell'eredità lasciata dal coniuge defunto? il coniuge morto dopo l'apertura della successione dell'ascendente (genitore) ha subito lesione della quota di legittima in quanto nn ha ricevuto nulla in donazione rispetto ad altri fratelli e i beni residui nOn bastavano a ripristinare la quota di legittima. Il decuius (coniuge) in vita non ha chiesto l'azione di riduzione nei confronti dei suoi fratelli (donatari) quindi vorrei sapere se il coniuge superstite può agire cn l azione di riduzione. ...
La successione ereditaria quando il defunto non ha coniuge, figli e ascendenti
Ho uno zio paterno anziano, fratello di mio padre deceduto: lo zio non ha figli e non è sposato, ha altri 2 fratelli in vita e uno (mio padre deceduto): i rapporti sono buoni con tutti i nipoti, e, siamo venuti a conoscenza da poco che ha un patrimonio consistente. Alla sua morte l'eredità spetterebbe ai fratelli in vita e ai nipoti, figli del fratello deceduto, è corretto? Ma cosa accadrebbe se lo zio facesse testamento a uno solo di essi? Gli altri potrebbero impugnare tale testamento? C'è un diritto di legittima, oppure no? Grazie mille per la vostra risposta ...
Muore mia zia non sposata e senza figli, né nipoti (figli dei figli), che aveva una sola sorella, deceduta, con un figlio vivente e poi c'è il fratello del padre di lei, anch'egli deceduto, ma con figli: chi sono gli eredi? ...