In seguito a diverse multe stradali non pagate, mi è stata recapitata una cartella esattoriale, particolarmente elevata, da parte dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione. Nella sezione relativa al dettaglio delle somme dovute, ho notato, tra gli importi indicati, la presenza di una “maggiorazione del 10% ogni sei mesi”. Avevo letto da qualche parte che la richiesta di questo tipo di interessi non era più dovuta. Posso usarlo come vizio per contestare la cartella o devo pagare: cosa mi consigliate? ...
Cartelle esattoriali originate da multe » Il debito non si eredita
Cartelle esattoriali originate da multe: l'agente della riscossione non può richiedere il pagamento del debito di una persona deceduta ai suoi eredi. Molto spesso, alla morte di un parente caro, gli eredi, presi dalle numerose scartoffie che una successione comporta, e spesso distratti dal dolore per la perdita, non facciano molta attenzione alle richieste dell'Agente di Riscossione e paghino senza troppe domande, confidando, comunque, sull'esistenza di un patrimonio attivo con cui far fronte ai debiti. Per cominciare, è bene chiarire un aspetto fondamentale: quando una cartella esattoriale arriva a un genitore defunto, l'errore più comune dei familiari è di accettare la cartella e di non respingerla facendovi mettere dal postino la dizione destinatario defunto, possibilmente con l'esibizione di un certificato di morte. Lo stesso bisognerebbe fare se la cartella esattoriale è recapitata da un messo comunale o da un Vigile, i quali potranno approfondire chiedendo se ci sono eredi. Se ...
Cartelle esattoriali originate da multe » Si al ricorso per sollecito di pagamento
Cartelle esattoriali originate da multe » Si al ricorso per sollecito di pagamento Chiunque riceva solleciti di pagamento per cartelle esattoriali originate da multe per il codice della strada non pagate può ancora presentare ricorso presso il giudice di pace e sperare nell'annullamento dell'intero debito maturato verso la pubblica amministrazione. Il ricorso, infatti, può essere proposto non solo nei confronti della cartella di pagamento vera e propria ma anche contro ogni invito a pagare avente la forma di invito bonario. Il contribuente, pertanto, potrà anche in questo caso chiedere l'annullamento del debito maturato verso l'ente creditore facendo accertare le sue ragioni. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di cassazione con la sentenza numero 8928 del 17 aprile 2014. Si al ricorso per il sollecito di pagamento di cartelle esattoriali originati da multe I solleciti di pagamento e gli avvisi bonari per cartelle esattoriali originate da multe sono ancora impugnabili davanti al ...