Volevo sottoporre alla vostra attenzione la regolarità di un iter di vendita della casa di mio padre, stabilito da notaio: mio padre acquistò la casa circa cinquanta anni fa intestandola a se stesso, anche se era in comunione di beni con mia madre. Dopo venticinque anni acquistò anche un posto auto nel condominio intestandolo ad entrambi: circa venti anni fa mia madre è passata a miglior vita. Un mese fa il notaio gli ha fatto eseguire la Successione del posto auto, ma ora vuol fargli fare anche la successione della casa. Mi domando se quest'ultima è necessaria (c'é un esborso di soldini) essendo stato egli l'unico intestatario ed ereditiere? Essendo mia madre, appunto, deceduta? ...
Rinuncia all'eredità del coniuge in regime patrimoniale di comunione dei beni
Mio padre convivente con mia madre (coniuge) e me con debiti esattoriali (cassa previdenziale, Irpef, iva), circa 150 mila euro. Attualmente nullatenente, invalido, con solo intestazione della Tari. Mi chiedo soprattutto se mia madre potrà rinunciare all'eredità una volta che lui non ci sarà più visto, la comunione dei beni. Inoltre è necessario fare l'inventario? Facendo la rinuncia entro tre mesi essendo residente nell'abitazione già a me intestata con donazione da mia nonna. ...
Debiti e regime di comunione legale dei beni della famiglia
Da 30 e rotti anni sono in comunione di beni con mia moglie, superando varie traversie bancarie: ora c'è in arrivo un'altra tempesta, nel senso che mia moglie non paga un finanziamento bancario da molti mesi (debito contratto da lei con sua unica firma) e poco tempo fa ha ricevuto la classica lettera finale dove la banca richiede il totale con 'decadenza del beneficio di termine). Mi chiedevo: se si procede per questo cambiamento di regime patrimoniale (prima che la banca o chi per essa faccia azioni legali) sono sempre responsabile anch'io dei suoi debiti? E se si, anche di eventuali debiti 'futurì ? Repetita iuvant .. (si fa per dire ) ...