Diritto del lavoratore a fornire la propria prestazione in smartworking – Requisiti


Il lavoratore ha diritto comunque allo smartworking se in possesso di certificazione attestante una condizione di rischio derivante da immunodepressione





Sono un lavoratore di un azienda, la quale ha sottoscritto un accordo per disciplinare lo smartworking, accordo dal quale è esclusa la mia mansione: avendo una figlia under 14, mia moglie lavoratrice e la mia mansione compatibile con il lavoro agile, posso comunque chiedere il diritto a usufruirne secondo l’articolo 9 comma 4 ter del decreto Milleproroghe, anche se sono escluso dagli accordi individuali?

L’articolo 9 comma 4 ter del decreto legge 198/2022 (decreto mille proroghe), proroga al 30 giugno 2023 le disposizioni del comma 306 della legge 197/2022 (Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023).

Il citato comma 306 dopo le modifiche apportate dal decreto milleproroghe, stabilisce che fino al 30 giugno 2023, per i lavoratori dipendenti pubblici e privati affetti dalle patologie individuate dal decreto del Ministro della salute, il datore di lavoro assicura lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile anche attraverso l’adibizione a diversa mansione compresa nella medesima categoria o area di inquadramento.

In base all’articolo 26 (Misure urgenti per la tutela del periodo di sorveglianza attiva dei lavoratori del settore privato) comma 2, del decreto legge 18/2020 (Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19) i lavoratori per i quali il datore di lavoro deve comunque assicurare lo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile sono quelli in possesso di certificazione rilasciata dai competenti organi medico-legali, attestante una condizione di rischio derivante da immunodepressione o da esiti da patologie oncologiche o dallo svolgimento di relative terapie salvavita, ivi inclusi i lavoratori in possesso del riconoscimento di disabilità con connotazione di gravità.

Ne discende che il soggetto con figlia under 14 e coniuge lavoratrice non ha i requisiti per poter esercitare il diritto di fruire dello smart working.

16 Marzo 2023 · Lilla De Angelis


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