Situazione debitoria: come verificarla?












Vi scrivo per avere un aiuto per questa (per me) complicata vicenda: a fine aprile viene a mancare mio fratello,celibe. L’unico erede sono io, e dopo varie peripezie con l’istituto bancario per avere un’idea della situazione finanziaria del defunto, ora mi trovo nella situazione di dover verificare la situazione debitoria del mio fratello verso Enti: tasse non pagate, etc.

Qualcuno mi sa indicare quali enti vanno contattati e che documenti dovrei produrre per verificare quanto sopra decritto?

Ho tempo fino al 20 luglio, per decidere se accettare o rifiutare l’eredità. avevo chiesto al mio legale se poteva occuparsi lui di questa cosa ma non ha, a quanto afferma, titolo per poter richiedere informazioni in merito.

Per quanto lei possa interpellare le agenzie governative, come quella delle entrate, o gli istituti di previdenza, come l’INPS, o ancora gli agenti della riscossione, come Equitalia, resteranno fuori tutte le banche, le finanziarie, i comuni, le regioni, le aziende di trasporto pubblico e/o municipalizzate, le società fornitrici di utenze domestiche di acqua, luce, gas e servizi di tlc, i privati, nonché i nipoti naturali eventualmente disseminati dalla buonanima per il mondo che potrebbero, prima o poi, bussarle alla porta per reclamare, in qualità di creditori di suo fratello, tutta l’eredità o anche più dell’eredità lasciata dal defunto.

Per venir fuori da questa trappola infernale esiste un solo modo: accettare l’eredità con il beneficio di inventario. In pratica lei potrà, accettando l’eredità con beneficio di inventario, attendere che tutti i creditori si facciano vivi prima che spiri il termine di prescrizione: il più lungo è decennale.

Alla fine del decennio non dovrà fare altro che sommare le richieste eventuali di rimborso di crediti, intestati a suo fratello buonanima, pervenute prima della prescrizione. Poi confronterà l’importo dovuto ai creditori con il valore del lascito fraterno. Se le conviene eserciterà l’opzione di accettare definitivamente. Altrimenti potrà rifiutare di divenire erede del fratello scomparso e quindi, di pagare i suoi debiti.

Il suggerimento è quello di cambiare avvocato, se le riesce.

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10 Giugno 2014 · Simone di Saintjust