Nel caso che due coniugi cointestatari di un immobile si separano consensualmente e l'immobile rimane affidato con i figli ad uno dei coniugi, mentre l'altro coniuge si chiama la residenza altrove, quest'ultimo deve pagare la tassa sull'immobile come seconda casa o nulla é dovuto visto che l'immobile rimane affidato al ex coniuge dalla separazione consensuale convalidata dal tribunale? ...
Separazione e divorzio - Agevolazioni fiscali per gli atti che regolano i rapporti patrimoniali
Tutti gli atti, i documenti ed i provvedimenti relativi al procedimento di scioglimento del matrimonio o di cessazione degli effetti civili del matrimonio (ivi compresi quelli aventi ad oggetto il riconoscimento o il trasferimento della proprietà esclusiva mobiliare od immobiliare) sono esenti dall'imposta di bollo, di registro e da ogni altra tassa. L'esenzione si estende anche a tutti gli atti, i documenti ed i provvedimenti relativi al procedimento di separazione personale dei coniugi, in modo da garantire l'adempimento delle obbligazioni che i coniugi separati hanno assunto per conferire un nuovo assetto ai loro interessi economici e patrimoniali. L'agevolazione va, riconosciuta in riferimento ad atti e convenzioni posti in essere nell'intento di regolare, sotto il controllo del giudice, i rapporti patrimoniali tra coniugi conseguenti allo scioglimento del matrimonio, o alla separazione personale, compresi, come già accennato, gli accordi che contengono il riconoscimento o attuino il trasferimento della proprietà di beni mobili ...
Com'è noto, la normativa vigente (articolo 19 della legge 74/1987) stabilisce che tutti gli atti, i documenti ed i provvedimenti relativi al procedimento di scioglimento del matrimonio o di cessazione degli effetti civili del matrimonio nonchè ai procedimenti anche esecutivi e cautelari diretti ad ottenere la corresponsione o la revisione degli assegni di mantenimento per il coniuge ed i figli, sono esenti dall'imposta di bollo, di registro e da ogni altra tassa. Secondo giurisprudenza di legittimità fino ad oggi consolidata, l'esenzione si estende gli accordi che contengono il riconoscimento o il trasferimento della proprietà esclusiva di beni mobili ed immobili all'uno o all'altro coniuge; tuttavia tale esenzione non opera quando si tratta di atti ed accordi che non siano finalizzati allo scioglimento della comunione tra coniugi conseguente alla separazione, ma siano soltanto occasionalmente generati dalla separazione. Con la sentenza 3110/16 i giudici della Corte di cassazione hanno stabilito che debbano ...