DOMANDA
Ho ricevuto una telefonata dalla direttrice della banca dove ho il conto corrente: mi ha detto che ha ricevuto una segnalazione di sofferenza e che il mutuo casa mi è stato revocato. Premetto che ho avuto dei problemi nel pagare dei prestiti. Sono rimasta basita in quanto il mutuo l’ho stipulato con un’altra banca ed e’ l’unica rata che sto pagando regolarmente. Non ho mai saltato una rata. La mia domanda e’ questa: e’ possibile che la banca dove ho stipulato il mutuo abbia revocato il mutuo a causa di questa segnalazione? Io comunque non ho ricevuto nessuna telefonata ne tantomeno una raccomandata della revoca da parte della banca dove ho il mutuo.
RISPOSTA
A noi sembrano terroristiche le asserzioni della direttrice dell’Agenzia di banca presso la quale è cliente: la questione della risoluzione unilaterale del contratto di mutuo è regolata dall’articolo 40 (Estinzione anticipata e risoluzione del contratto) del Testo Unico Bancario secondo il quale la banca (quella che ha erogato il mutuo), può invocare come causa di risoluzione del contratto il ritardato pagamento di una rata quando lo stesso si sia verificato almeno sette volte, anche non consecutive (costituisce ritardato pagamento quello effettuato tra il trentesimo e il centottantesimo giorno dalla scadenza della rata).
Sicuramente con una sofferenza censita in Centrale Rischi le sarà quasi certamente precluso un qualsiasi nuovo prestito senza ulteriori garanzie, ma escludo che possa essere invocata la risoluzione del contratto di mutuo nonché la decadenza dal beneficio del termine con la contestuale richiesta del creditore di rimborsare, in un’unica soluzione il capitale, residuo.
3 Aprile 2021 - Ornella De Bellis
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