Convenienza di un accordo a saldo e stralcio fra debitore e creditore cessionario per un debito non censito nella CRIF e nella Centrale Rischi della Banca d’Italia

La vantaggiosità dell'offerta va valutata in rapporto all'entità del credito, all'importo della proposta di saldo stralcio, al patrimonio del debitore


DOMANDA

A mia moglie è stata proposta la possibilità, apparentemente vantaggiosissima, di estinguere un debito residuo molto importante (tramite saldo e stralcio), conseguenza di una vendita all'asta (tra il 2004 ed il 2005) di due immobili da parte dell'istituto San Paolo Intesa (oggi Banca Intesa): il credito è stato ceduto inizialmente (con la dicitura: pro soluto)ad Oasis Securitisation SRL, la quale lo ha ceduto a Guber Banca Spa attuale titolare del credito.


RISPOSTA

La mancata iscrizione del nominativo del debitore inadempiente nella Centrale Rischi della Banca d'Italia e nella Centrale Rischi di Intermediazione Finanziaria non preclude la possibilità da parte del creditore di aggredire i beni di cui è proprietario, comproprietario o comunista il debitore inadempiente.


17 Novembre 2023 - Annapaola Ferri


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