Rottamazione debiti INPS & AER per soggetto invalido civile 100%
Pensione invalidità
A un parente è stata appena riconosciuta invalidità civile al 100% con accompagnamento: questa pensione rappresenta la sua unica fonte di reddito.
Purtroppo prima di ammalarsi gravemente era un lavoratore autonomo in partita IVA che nel corso della sua carriera si è indebitato con le pubbliche amministrazioni di cui sopra (e non poco).
Mi chiedevo se a questo punto essendo egli riconosciuto dall’inps inabile al lavoro ed essendo pure assolutamente nullatenente nonché dipendente dell’ente stesso, avesse modo o maniera di richiedere una rottamazione di tali debiti fiscali in quanto impossibilitato completamente dall’estinguerli.
Mi chiedo quindi se sia già prevista una procedura per avanzare una richiesta di questo tipo e per questo specifico caso.
La pensione di invalidità, così come l’indennità di accompagnamento, si ritiene abbiano natura di sussidio e siano impignorabili: se il debitore è anche nullatenente, nulla ha da temere da eventuali azioni di riscossione coattiva promosse dal Concessionario.
Tuttavia, per il solo fatto di essere invalido civile non è prevista, dalla normativa vigente, l’esdebitazione: l’invalido civile, in futuro, potrebbe diventare destinatario di una cospicua eredità o vincere al lotto.
28 Aprile 2020 · Chiara Nicolai