Rottamazione cartelle fino a mille euro – Sarà applicata anche alle alle ingiunzioni fiscali emesse dai Concessionari degli enti locali?
Riguarderà le cartelle esattoriali, strumento di cui si avvale AdER , per il recupero dei crediti insoddisfatti della Pubblica Amministrazione
In occasione della legge che dovrà attuarsi circa la rottamazione completa di cartelle esattoriali fino a mille euro, vorrei chiedere questo: le cartelle interessano solo AdER o anche quelle comunali? Se è stato intimato il pagamento di una somma (ip. euro 5.000) e questa somma è formata da più cartelle è sempre valida una rottamazione per quelle sino ai mille euro?
Il provvedimento di rottamazione delle cartelle esattoriali, di cui si discute in queste settimane di fine d’anno e che dovrebbe essere perfezionato e incluso nella prossima manovra di bilancio statale 2023, riguarda esclusivamente le cartelle esattoriali uno strumento esattivo che, per definizione e per disposizioni di legge, può essere utilizzato solo da Agenzia delle Entrate (AdER, ex Equitalia), per le procedure di recupero dei debiti tributari e delle sanzioni amministrative vantate della Pubblica Amministrazione e regolate dal DPR 602/1973: pertanto, le posizioni creditizie di Comuni, Regioni ed altri Enti locali che affidano ad Agenzia delle Entrate Riscossione il recupero coattivo dei crediti insoddisfatti, verranno coinvolte dalle nuove disposizioni di legge mentre Comuni e Regioni che affidano il recupero forzato dei propri crediti tributari insoddisfatti e delle sanzioni amministrative rimaste impagate a concessionari locali o a società in house, continueranno ad operare, in autonomia, con lo strumento delle ingiunzioni fiscali e saranno esclusi dai provvedimenti di rottamazione.
26 Novembre 2022 · Paolo Rastelli