Vorrei sapere se la DBT può decadere, cioè la banca può decidere di non richiedere più il pagamento in un'unica soluzione del debito totale. Illustro la mia situazione brevemente. Ho un debito di circa 4000 euro con la banca per rate di mutuo non pagate. La banca mi ha inviato la DBT mesi fa e mi intimava di pagare sia 4000 euro di arretrati sia 60.000 euro di debito residuo. Ora con il recupero crediti abbiamo sottoscritto un accordo (accettato dalla banca mi è stato riferito) per pagare il debito residuo in 12 mesi e, naturalmente, la rata del mutuo regolarmente, cosa che per altro ho continuato sempre a fare. Ora mi è stato detto che rispettando l'accordo, nessuno ha interesse a pignorare la casa e potrò continuare a pagare regolarmente ogni mese secondo il piano di ammortamento originario del mutuo. Io spero che siano sinceri perché sono molto preoccupata. ...
Ho ricevuto da parte della banca 2 lettere raccomandate di Decadenza del beneficio del termine: la prima si riferisce a una carta di credito, Esposizione Euro 3 mila e 500 euro di cui insoluto/sconfino Euro 3 mila e 500 euro. La seconda, che è quella che mi spaventa di più, fa riferimento al fido di conto corrente e al Mutuo. Nella fattispecie indica C/C N. Esposizione Euro 2.609, di cui insoluto/sconfino Euro 109. Mutuo N. Esposizione Euro 73.500 di cui insoluto Euro 1.140. Nella lettera la banca mi comunica: Vi dichiariamo formalmente decaduti dal beneficio del termine di cui all'articolo 1186 codice civile. Vi chiediamo di provvedere entro 15 giorni, al pagamento S.E. & O.(Salvo Errori & Omissioni). Ho chiamato al numero indicato e mi è stato detto che mi contatterà l'ufficio legale e che la situazione del mutuo (con solo il ritardo di due rate) non è grave ma ...
Sto ripagando con grande fatica (essendo disoccupato) una carta di credito Bancoposta/Compass Revolving: il problema è che un meccanismo un po' perverso di queste carte di credito, permette pur essendo debitore di continuare a consumare se c'è disponibilità. Per esempio, ieri sera ho speso 160 euro, quindi vorrei sapere se mi conviene ripagare subito entro la fine del mese questa cifra, oppure attendere il loro estratto conto per il mese successivo pagando 160 euro + rata mensile. In questo ultimo caso pagherò degli interessi oppure renderò "semplicemente" più faticoso il rimborso? Lo chiedo perchè non vorrei ritrovarmi in questa assurda situazione, ovvero ripristinare il plafond disponibile, ma poi trovarmi il mese prossimo a pagare ugualmente rata mensile + 160 euro. ...