Risoluzione del contratto di locazione per causa di forza maggiore
E' riconducibile a forza maggiore il motivo di risoluzione del contratto di locazione, imprevedibile e indipendente dalla volontà del conduttore
Sono invalido al 100% e vivo da solo in affitto: in questo ultimo periodo della mia vita (sono un ultra settantenne) sto perdendo autonomia nelle faccende di tutti i giorni e ho deciso di farmi istituzionalizzare in una casa di risposo convenzionata.
Ho solo una grande paura: nel contratto di casa ho diversi mesi di preavviso da dare in caso di disdetta e questo va in conflitto che l’entrata in struttura che può avvenire tra settimane, mesi o anni in base alle graduatorie. In caso mi chiamassero quasi nell’immediato per andare in struttura come mi devo comportare con l’affitto? Non sembra esserci nessun paragrafo a mia tutela e non riuscirei a pagare sia l’affitto che la retta. Sono molto preoccupato, anzi direi che ho paura.
Non ho mai pagato nulla in ritardo anche se con il proprietario di casa c’è un rapporto molto distaccato in quanto non sempre disponibile o reperibile.
Come devo comportarmi per non diventare un debitore?
Un contratto di locazione può essere risolto (disdetto o revocato) senza rispettare i termini contrattuali di preavviso, per gravi motivi riconducibili a giusta causa (causa di forza maggiore): affinché ciò sia possibile, per giurisprudenza consolidata, i gravi motivi devono avere esogeni ed eterodeterminati, ovvero indipendenti dalla volontà del conduttore; imprevedibili e sopravvenuti dopo la firma del contratto di locazione.
Mi sembra che la convocazione da parte di una Residenza Sanitaria Assistenziale (RSA) convenzionata, in occasione della sopravvenuta disponibilità di un posto nella Struttura, pur se richiesta dal conduttore, in seguito all’imprevedibile aggravarsi delle proprie condizioni di salute, risponda ai requisiti richiesti ed appena sopra elencati per poter invocare la giusta causa di risoluzione del contratto di locazione.
Pertanto, quando ci sarà la convocazione in RSA, basterà inviare al locatore una raccomandata AR in cui si spiega che si lascia l’appartamento per causa di forza maggiore, magari allegando la comunicazione pervenuta dalla struttura in cui si andrà a risiedere.
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12 Luglio 2023 · Piero Ciottoli