Come essere certi di rinunciare all’eredità: vi è un modo per quantificare gli attivi e i passivi nel minimo dettaglio oppure è una decisione che va presa dopo un’analisi della situazione del defunto ma in via approssimativa? Naturalmente mi riferisco ad una situazione gravemente compromessa e con molti immobili ma anche debiti. In sostanza vorrei sapere se c’è un modo per essere certi al 100% di effettuare la rinuncia o ci sarà sempre un minimo margine di incertezza
Tranne poche eccezioni, nessun erede può avere la certezza che il defunto abbia regolato tutte le proprie posizioni debitorie pendenti prima di passare a miglior vita: dunque, se si ha qualche dubbio e non si conoscono in dettaglio esaustivo (per vicinanza oppure da informazioni fornite dallo stesso morituro) le condizioni economico patrimoniali del defunto al momento del trapasso, la cosa migliore da fare è potere per l’accettazione dell’eredità con beneficio di inventario.
L’accettazione dell’eredità con beneficio di inventario, infatti, ha l’effetto di tenere distinto il patrimonio dell’erede da quello del defunto. Di conseguenza, l’erede è tenuto a pagare i debiti esclusivamente nei limiti del valore di quanto ricevuto in eredità.
11 Maggio 2022 · Annapaola Ferri
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