Mi è arrivata una strana e-mail con oggetto “Rimborso canone rai”: così, ho chiesto ad un mio collega, che mi ha spiegato che potrebbe trattarsi di una truffa perpetuata tramite phishing.
Ne sapete qualcosa?
Sembra che gli hacker informatici abbiano escogitato una nuova truffa che vede protagonista il famoso Canone Rai e il suo relativo pagamento: stanno arrivando, infatti, sui client degli utenti delle e-mail ingannevoli che esortano i cittadini a cliccare un link per ricevere il rimborso relativo alla tassa.
Distinguere una mail ufficiale da una phishing non è una cosa immediata, tuttavia alcuni elementi possono farvi capire immediatamente che si tratta di una frode.
Come noto, l’importo da pagare del canone Rai arriva assieme alla bolletta dell’energia elettrica, proprio per contrastare il più possibile il fenomeno crescente dell’evasione fiscale.
Certo, si può richiedere l’esenzione tramite un form specifico da presentare all’Agenzia delle Entrate, ma oltre questo specifico caso, non è possibile evitare il pagamento.
La mail phishing ingannevole si presenta così: “RE: Rimborso RAI – A8005W” e sembra in tutto e per tutto una mail ufficiale inviata dall’ente istituzionale.
In realtà all’interno vi è un link malevolo che porta l’utente ad inserire i propri dati personali e bancari al fine di ottenere il rimborso.
Noi vi ricordiamo che qualsiasi banca, istituzione, ente non invia comunicazioni del genere, non effettua rimborsi ne tanto meno richiede i dati sensibili per mezzo mail o SMS; fate attenzione, dunque.
15 Novembre 2019 · Giovanni Napoletano