DOMANDA
Siamo due sorelle di cui una si é sempre presa cura di nostra madre ora defunta, la quale non ha rispettato la legittima e ha sforato di circa 200 mila euro la quota a me spettante.
RISPOSTA
Una madre, supposta vedova, può gratificare con testamento quella fra le due figlie (indichiamola con A) che si è presa cura di lei in vita, lasciando a lei la quota disponibile alla testatrice: in parole semplici, nella situazione ipotizzata, l'eredità può essere ripartita, secondo la normativa vigente, nel modo seguente: 1/3 disponibile al de cuius (nel senso che 1/3 può essere assegnato dalla defunta a chi le pare, anche ad un estraneo) e 1/3 a ciascuna delle due figlie.
17 Giugno 2023 - Lilla De Angelis