Successione testamentaria - Riduzione legati per lesione della quota riservata ai legittimari
Con testamento tizio lasciava dei legati consistenti in alcuni immobili per un valore totale di 600 mila euro, di cui uno solo del valore di 500 mila euro. Dopo aver effettuato il calcolo per stabilire la lesione della quota di legittima, si apprendeva che la quota disponibile era di 300 mila euro. In questo caso i legati si ridurranno tutti proporzionalmente, indipendentemente dal valore, oppure verrà dapprima ridotto il legato più grande che da solo eccede la quota disponibile? ...
L'azione di riduzione delle disposizioni lesive della quota di legittima ha natura personale, sicché nell'ipotesi in cui il relativo obbligo di restituzione debba essere posto a carico di più persone, su un medesimo bene ad esse donato o attribuito per quote ideali, la riduzione deve operarsi, nei confronti dei vari beneficiari, in misura proporzionale all'entità delle rispettive attribuzioni: pertanto, ciascuno di essi è tenuto a rispondere soltanto nei limiti ed in proporzione del valore di cui si riduce l'attribuzione o la quota a suo tempo conseguita e non è configurabile un obbligo solidale dei soggetti tenuti alla riduzione. Nel procedimento per la reintegrazione della quota di eredità riservata al legittimario, si deve avere riguardo al momento di apertura della successione per calcolare il valore dell'asse ereditario: mediante la cosiddetta riunione fittizia è necessario stabilire l'esistenza e l'entità della lesione della legittima, nonché determinare il valore dell'integrazione spettante al legittimario leso. ...
Per calcolare la lesione si procede calcolando il relictum meno debiti più donazioni: poi il legittimario che si ritiene leso (che in questo caso è sia erede sia legatario nel testamento) dovrà verificare quanto effettivamente ha preso, in questo calcolo dovrà inserire anche i legati lasciati per testamento? ...