Giorni fa ho ricevuto un ricorso per decreto ingiuntivo contratto quando ero sposata inizialmente il debito era intestato al mio ex marito, in seguito fummo costretti a firmare delle cambiali che non sono state onorate. Preciso che sono divorziata e che il mio ex risulta disoccupato e nullatenente. Io naturalmente vivo sola ho un lavoro ma devo sostenermi pagando affitto e provvedere ai miei bisogni con poco visto che ho un partime, e non posso di certo accollarmi un debito che è stato fatto per un uso personale del mio ex. Cosa posso fare? Come ci si può tutelare ammesso ci sia un modo per farlo? Confido in una vostra risposta. Grazie mille.
Le avevamo già risposto qui: comunque, lei ha firmato le cambiali da avallante (garante) o coobbligata (condebitrice): quindi risponde al creditore per il mancato adempimento del suo ex, nonostante il divorzio e che il debito sia stato assunto per spese personali del suo ex.
Rischia, purtroppo, il pignoramento del conto corrente e/o quello dello stipendio, anche se percepito in partime.
15 Dicembre 2017 · Simone di Saintjust