Stai leggendo Forum – Cartelle esattoriali multe e tasse » Ricorso alla commissione tributaria per bolli prescritti. Richiedi una consulenza gratuita sugli argomenti trattati nel topic seguendo le istruzioni riportate qui.
.
Buongiorno, ho ricevuto in data 28/07/2011 una cartella esattoriale che mi chiedeva il pagamento di 2 bolli degli anni 2003-04 relativi ad un auto demolita nell’anno 2005.
Ho spedito una raccomandata di autotutela chiedendo lo sgravio per prescrizione.
La risposta, che mi è arrivata ieri, dice: “Quest’ufficio è venuto a conoscenza che la S.V. era proprietaria del veicolo solamente in data 21/04/2011, a seguito di istanza presentata dal precedente proprietario, in questo caso, il termine prescrizionale comincia a decorrere dal giorno in cui il diritto può essere fatto valere (art. 2935 del c.c.) cioè da quello successivo all’accertamento da parte dell’ufficio competente dell’effettivo debitore, a seguito della produzione dell’idonea documentazione. Per quanto nessun favorevole provvedimento può esser preso da questo ufficio nei suoi confronti.”
Dalla risposta si capisce che la richiesta di pagamento è arrivata precedentemente al vecchio proprietario, ma non capisco perchè l’abbiano mandata a lui quando ho acquistato il veicolo con regolare trascrizione al PRA nel 2000.
Come ha fatto l’agenzia delle entrate a non sapere che fossi io il proprietario del veicolo?
Vorrei sapere se posso fare ricorso magari allegando una visura PRA relativa al possesso dell’auto da parte mia negli anni 2000-2005.
Per lei è importante la data di trascrizione del passaggio di proprietà al PRA.
Se la trascrizione è stata effettuata prima del 2003, la risposta dell’Ufficio è illogica. Vorrebbe solo significare che, “motu proprio” l’Ufficio scrivente ha deciso di abolire i termini di legge relativi alla decadenza dell’accertamento in materia di bollo auto.
E’ evidente che hanno commesso un errore di notifica nella fase di accertamento e adesso stanno cercando di metterci un toppa …
26 Ottobre 2011 · Simone di Saintjust
Giusto una breve precisazione.
Ciò che rileva non è la data dell’iscrizione dell’acquisto, ma unicamente se nel 2003/2004 l’auto era di proprietà di chi ha ricevuto la richiesta di pagamento.
Detto ciò, la risposta ricevuta non è tanto illogica quanto profondamente errata, in quanto il termine non decorre altro che dal giorno successivo a quanto è scaduto il termine per adempiere spontaneamente al tributo.
Il ricorso, quindi, parrebbe assolutamente fondato.
Cordialità
Ho ricevuto una ingiunzione di pagamento nella quale è stato accertato il mancato pagamento del bollo auto relativo all'anno 2014. Nella ingiunzione è stato premesso che in data 21/04/2017 è stato spedito un plico a mezzo raccomandata a/r con avviso di ricevimento notificato a sua volta in data 17/05/2017. Volevo sapere se la tassa è prescritta... nel caso non lo fosse potrei presentare ricorso alla commissione tributaria visto che non ricordo di aver ricevuto alcuna notifica in merito? ...
Dal primo gennaio 2016, è diventata obbligatoria la mediazione tributaria in materia di controversie riguardanti le cartelle esattoriali di Equitalia per vizi propri, il fermo amministrativo di beni mobili registrati, le iscrizioni di ipoteche sugli immobili; beninteso, quando siano in gioco debiti iscritti a ruolo di natura tributaria. Il procedimento di reclamo/mediazione è stato ulteriormente semplificato. Il ricorso produrrà infatti gli effetti di un reclamo, e potrà contenere una proposta di mediazione (opzionale) con rideterminazione dell'ammontare della pretesa. In sostanza, il procedimento di reclamo/mediazione è introdotto automaticamente in presenza del ricorso, senza più l'istanza di reclamo che era prevista dalla ...
Il ricorso tributario » Come effettuarlo presso una Commissione Tributaria Provinciale (CTP)
Il ricorso tributario » Come effettuarlo presso una Commissione Tributaria Provinciale (CTP) Il ricorso tributario presso una Ctp (Commissione Tributaria Provinciale): ecco quali sono le modalità e i termini di presentazione. Qualora il contribuente ritenesse illegittimo o infondato un atto emesso nei suoi confronti (ad esempio avviso di liquidazione o di accertamento, cartelle esattoriali per pretese tributarie), può rivolgersi alla Commissione tributaria provinciale per chiederne l'annullamento totale o parziale. Va ricordato che, per le controversie di valore non superiore a 20 mila euro e relative ad atti emessi dall'Agenzia delle Entrate, il ricorso deve essere preceduto dall'istanza di mediazione. Nel ...
Stai leggendo Forum – Cartelle esattoriali multe e tasse » Ricorso alla commissione tributaria per bolli prescritti. Richiedi una consulenza gratuita sugli argomenti trattati nel topic seguendo le istruzioni riportate qui.
.