Richiesta parcella legale risalente a vent'anni fa
Ho ricevuto una raccomandata da un avvocato al quale mi rivolsi nel 1996/97 per un contenzioso con la mia Università (problemi di iscrizione e di borsa di studio, poi risolti). Ovviamente saldai subito la parcella anche perché abbastanza esigua visto il lavoro che richiese. Il testo della raccomandata che ho ricevuto oggi, riporta invece quanto di seguito: "Dalla verifica dei fascicoli, salvo disguidi, risulta ancora aperta una posizione relativa ad un contenzioso concernente l'immatricolazione all'Università di XXX per il corso di laurea in XXXX per l'AA 96/97. Essendo trascorso molto tempo, le propongo per la definizione delle pendenze, al netto degli acconti eventualmente versati ed in deroga alle tariffe, un pagamento pro-quota stralcio e saldo e con rinuncia alla solidarietà passiva, entro il 10 luglio p.v dell'importo di 2.500€ oltre 672€ per IVA e CAP; in difetto dovrò, mio malgrado, fare una notula in base alle tariffe dell'epoca con riserva ...
Richiesta pagamento fattura da studio legale, per riabilitazione, dopo 10 anni
Nel 1989 ho ricevuto una condanna a 6 mesi con benefici, per un reato commesso in gioventù. Nel 2001, avendo tutti i requisiti necessari, ho fatto domanda tramite avvocato per la richiesta di riabilitazione. Nell'Ottobre 2012, mi arriva,dallo studio legale una raccomandata dove mi si chiedeva, cito "se posso ritenere definita la pratica in oggetto". Ho telefonato allo studio, ho detto che non mi sembrava di avere ricevuto nulla, e ho chiesto se praticamente quella fosse una richiesta di pagamento di onorari. Verbalmente mi è stato detto di no, e che a loro interessava solo archiviare la pratica. Il 4 Maggio 2015 mi è arrivata la richiesta di pagamento di € 379,41 al netto di un acconto versato nel 1998, per l'assistenza. E' giusto che io debba pagare questo onorario richiesto dopo tanto tempo, tenendo presente che potrebbe anche essere stato pagato da mio padre che allo stato attuale, non ...
Ricorso pagato ma senza prestazione resa
Un avvocato scorretto si è approfittato della ingenuità di mio padre che ha dato in contanti 550 euro: lui (è figlio di un amico defunto) ora nega, ha fatto solo un ricorso per una multa prescritta. Ha vinto la causa. Ma doveva fare ricorso anche per 3 cartelle tributarie prescritte, cosa che non ha fatto. Quando si vince una causa vengono ridati i soldi delle spese più i soldi spesi per l'avvocato? Nemmeno quelli ci ha dato. Si può fare qualcosa? ...