Sono una ditta individuale e lavoro da anni per una azienda: in passato avevo anche un attività, poi chiusa ed ho accumulato in questi venti anni di lavoro circa 200 mila euro di debito con Inps e ed Agenzia delle Entrate Riscossione, per multe, eccetera eccetera. In questo periodo sto lavorando pochissimo ed ho un debito verso l'azienda per cui lavoro prevalentemente (agente monomandatario) per anticipi presi, di 15 mila euro. Nel frattempo mi è arrivata una intimazione di pagamento dell'Agenzia delle Entrate riscossione della somma totale dovuta. Purtroppo avevo aderito alla Rottamazione, ho pagato circa 30 mila euro, ma ora non sono riuscito più a pagare. Quindi credo mi abbiano mandato il conto da pagare per questo motivo. Per problemi strutturali sto anche chiudendo il rapporto con azienda con cui lavoro. Vorrei sapere in base a tutto ciò che ho detto se posso essere pignorato presso terzi, ...
Ho ricevuto un pignoramento presso il mandante in qualità di agente monomandatario e il pignoramento è arrivato mentre mi sto dimettendo: cosa succede a livello di conteggi provvigionali? In questo momento ho un saldo negativo perché ho preso degli anticipi, ma se il conteggio di un possibile inevaso provvigionale supera il mio debito con azienda, cosa succede a quei soldi? Li posso prendere? O verranno pignorati? ...
Pochi giorni fa ho ricevuto un pignoramento del conto corrente da parte di Agenzia delle Entrate Riscossione: è stato accantonato tutto il saldo da parte della banca (€ 2 mila e 600) a fronte di un atto che ne esige 36 mila euro. Mi chiedo se in quanto agente di commercio posso fare ricorso per pretendere che il pignoramento rispetti i limiti di pignorabilità visto che sul conto corrente vengono versate le provvigioni della mia azienda mandante (mia unica fonte di reddito). inoltre chiedo se, nel caso l'agenzia procedesse al pignoramento delle provvigioni presso la mia mandante, con quali limiti dovrebbe operare. ...