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Separazione » Revoca della casa familiare se ex moglie si trasferisce al mare con il figlio
Separazione: sì alla revoca della casa familiare in città se l'ex moglie si trasferisce al mare con il figlio. È legittima la revoca della casa familiare, in città, se la moglie si trasferisce volontariamente al mare con il figlio convivente. Infatti, la conservazione dell'appartamento principale, quale habitat domestico, deve avere una soluzione di continuità e non una frequentazione sporadica. Questo l'orientamento espresso dalla Corte di Cassazione con sentenza 2952/14. Separazione e assegnazione casa familiare: gli sviluppi Difficile tenere due piedi in una scarpa. Soprattutto quando l'obiettivo è dimostrare, concretamente, di avere ancora diritto all'assegnazione della casa coniugale, collocata in città, ...
Revoca dell'assegnazione della casa familiare - I figli hanno comunque diritto al mantenimento finalizzato a procurare loro un nuovo alloggio
Il godimento della casa familiare è attribuito tenendo prioritariamente conto dell'interesse dei figli. Dell'assegnazione il giudice tiene conto nella regolazione dei rapporti economici tra i genitori, considerato l'eventuale titolo di proprietà. Il diritto al godimento della casa familiare viene meno nel caso che l'assegnatario non abiti o cessi di abitare stabilmente nella casa familiare o conviva more uxorio o contragga nuovo matrimonio. La Corte Costituzionale ha già avuto modo di pronunciarsi sulla legittimità della norma appena riportata e l'ha interpretata, nel senso che comunque debba essere salvaguardato l'interesse del figlio minore o maggiorenne, ma non economicamente autosufficiente. In pratica, il ...
Revoca assegnazione casa familiare e assegno di mantenimento per figli maggiorenni e privi di reddito
La normativa vigente prevede la revoca dell'assegnazione, quando il coniuge cessi di abitare stabilmente nella casa familiare, conviva more uxorio o contragga nuovo matrimonio. La Corte Costituzionale ha interpretato la norma, nel senso che comunque debba essere salvaguardato l'interesse dei figli minori o maggiorenni, ma non economicamente autosufficienti. Nel caso di trasferimento del coniuge assegnatario viene necessariamente meno dell'assegnazione della casa familiare. I figli, anche se maggiorenni, ma privi di reddito, sono legittimati a richiedere ai genitori il mantenimento, che dovrebbe permettere loro di procurarsi un nuovo alloggio, posto che, tra l'altro, il genitore obbligato, tornando nella disponibilità dell'immobile, vedrà ...
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Stai leggendo Forum – Famiglia lavoro pensioni • DSU ISEE ISEEU • nucleo familiare famiglia anagrafica e sostegno al reddito • successione eredità e donazioni » E’ possibile la revoca di assegnazione della casa familiare se il figlio affidato quando era minorenne, oggi maggiorenne ma studente, frequenta corsi universitari in altra città?. Richiedi una consulenza gratuita sugli argomenti trattati nel topic seguendo le istruzioni riportate qui.
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