DOMANDA
Oggi ho firmato il compromesso e nell’atto abbiamo pattuito (ai fini del mutuo) che il rogito dovrà essere fatto entro il 30 Maggio.
Con una scrittura privata, che sarà inserita nel rogito, abbiamo pattuito che i proprietari uscenti potranno lasciare l’immobile un mese dopo (30 Giugno).
Volevo sapere pertanto se posso da 1 di Giugno mettere già la residenza in quella nuova casa , anche se sono ancora dentro abitanti e residenti i vecchi proprietari e cosa mi comportebbe eventualmente di positivo/negativo essere sulla carta ” abitante” con quel nucleo familiare.
RISPOSTA
Se presenta agli uffici anagrafici dichiarazione di trasferimento di residenza presso la famiglia anagrafica già residente non potrà trasferirsi solo sulla carta dal momento che in molti Comuni d’Italia i controlli della Polizia Municipale sono abbastanza stringenti. Dovrà, quindi, accettare un regime di convivenza reale con gli occupanti dell’unità abitativa, situazione che determinerà sicuramente situazioni, almeno, da gestire con attenzione.
Per fruire, eventualmente, delle agevolazioni fiscali prima casa potrà occupare l’immobile entro 18 mesi al massimo, decorrenti dalla data dl rogito.
La nuova sistemazione non dovrebbe avere effetti sull’ISEE (il presupposto è che fa qualsiasi coppia di componenti delle due famiglie non intercorrano vincoli di parentela), né sulle dichiarazioni dei redditi.
Certamente l’iter di definizione della convivenza, da un punto di vista anagrafico, sarà abbastanza articolato in quanto sarà richiesto il consenso della famiglia occupante.
21 Gennaio 2025