Non riesco ad effettuare il bonifico dell’affitto in posta: in DSU risulta il canone di 380 euro mensili e nel reddito sono state incluse le 280 euro integrative per il canone d’affitto. Tuttavia l’operazione viene rifiutata ancor prima che l’addetto delle poste inserisca i dati (Importo, intestatario, Iban) con la dicitura “carta non abilitata”. Mi è stata sostituita la carta senza risultati. Ho contattato diverse volte l’INPS ma ancora nulla. A qualcuno di voi è successo? Come posso risolvere?
Probabilmente la carta è stata danneggiata: in caso di danneggiamento conviene contattare, innanzitutto, il numero verde 800 902 122 per la disattivazione. L’evento andrà poi confermato al più vicino ufficio postale. Per non rischiare di essere sballottati fra INPS e Poste Italiane (Enti che non eccellono sicuramente in efficienza, pragmatismo e vicinanza al cittadino) e ricevere nuovamente la stessa carta che sta creando problemi, bisognerebbe sperare che la carta stessa venisse smarrita, comunicando lo smarrimento al numero verde prima citato e recandosi poi agli uffici postali con la copia di una denuncia di smarrimento già presentata alle Forze dell’Ordine e senza la vecchia carta. Tuttavia, non sempre si è così fortunati nella sfortuna.
20 Gennaio 2021 · Roberto Petrella