Avviso di intimazione e pignoramento dello stipendio da parte di Equitalia

Avviso di intimazione di pagamento












Ho letto molto al riguardo, ma non ho ancora capito bene la procedura da parte di Equitalia: Volevo capire se Equitalia ti manda la notifica (esempio se tra 30 giorni non paghi procediamo al pignoramento del quinto o di altre cose) o lo fa all’improvviso.

Mi spiego: purtroppo come molti sono stato tanto tempo senza lavorare e ho un debito con Equitalia di 3000 euro, dove ho già anche fatto la seconda rateazione (purtroppo la seconda volta ho pagato fino a quando potevo). Poi non lavorando più ho dovuto smettere: da un paio di mesi lavoro con un contratto a tempo indeterminato. Volevo sapere se Equitalia può procedere senza notificare nulla (visto che è già la seconda rateazione) o mi manda l’avviso dei 30 giorni?

L’avviso di intimazione viene notificato prima di iniziare la riscossione coattiva (come il pignoramento dello stipendio presso il datore di lavoro) qualora sia decorso un anno dall’invio della cartella esattoriale per la quale il debitore non ha proceduto al pagamento.

Dalla data di notifica dell’avviso, il contribuente ha 5 giorni di tempo per effettuare il versamento di quanto dovuto, per chiedere di rateizzare o per domandare la sospensione della riscossione, dopodiché Equitalia potra’ attivare le procedure non ancora intraprese.

L’avviso perde efficacia trascorsi 180 giorni dalla data di notifica e puo’ essere rinnovato.

Una volta inviate questa comunicaziona e decorsi i termini senza che il debitore abbia effettuato il pagamento del dovuto, oppure una volta decaduta la rateazione, Equitalia e’ tenuta a procedere con le azioni di recupero previste dalla normativa.

Il che significa che Equitalia ordinerà direttamente al datore di lavoro di versare una quota dello stipendio del debitore inadempiente: il 10% per lo stipendio (al netto degli oneri fiscali e contributivi) fino a 2 mila e 500 euro.

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11 Maggio 2016 · Roberto Petrella