Com'è noto la notifica della cartella esattoriale può essere eseguita anche mediante invio, da parte dell'esattore, di lettera raccomandata con avviso di ricevimento; in tal caso la raccomandata è notificata in plico chiuso e la notifica si considera avvenuta nella data indicata nell'avviso di ricevimento sottoscritto». Non è corretto affermare che la spedizione effettuata dall'agente della riscossione dà di per sé garanzia che nella busta vi era la cartella di pagamento. Il fatto che a spedire il plico contenente la cartella esattoriale sia stata Equitalia, non attribuisce prova privilegiata della avvenuta notifica. Nel caso di notifica della cartella esattoriale mediante l'invio diretto di una busta chiusa raccomandata postale, è onere del mittente il plico raccomandato fornire la dimostrazione del suo esatto contenuto, allorché risulti solo la cartolina di ricevimento ed il destinatario contesti il contenuto della busta medesima. Qualora il destinatario contesti il contenuto della busta spedita, l'onere della prova ...
Correttezza relate di notifica
Vi chiedo gentilmente un parere legale sulla seguente questione: ho ricevuto un'ingiunzione di pagamento per due multe prese due anni fa, per le quali io non ho mai ricevuto nessuna notifica. Ho chiesto chiarimenti alla Polizia Municipale e mi hanno dato copia dei verbali e delle cartoline postali delle raccomandate inviatemi. Hanno detto che le multe sono valide e non più contestabili per compiuta giacenza. Ora, visto che non ho mai ricevuto nulla e adesso gli importi sono anche raddoppiati (in totale 357 €), prima di pagare vorrei almeno capire se è stato fatto tutto in regola, in particolare ho dei dubbi sulle relate di notifica: sono le righe in fondo al verbale dove si specifica di notificare a mezzo posta in data 20/12/2012 (in tal caso non dovrebbe esserci anche la firma del verbalizzante, oltre al suo nome scritto a computer?), oppure sono le cartoline compilate dal postino per ...
Faccio seguito alla mia precedente domanda perché mi sono recata oggi in posta per ritirare un atto giudiziario proveniente da un non meglio identificato studio legale pensando si trattasse dell'atto di pignoramento presso terzi. Con mia enorme sorpresa ho scoperto che l'atto non era più giacente presso le poste ma era già stato reso al mittente nonostante i dieci giorni non fossero ancora trascorsi. Mi spiego meglio. Ho ricevuto la famosa busta verde, nel foglio è indicata la data di consegna della busta al mio domicilio al 16/11/17 con disponibilità di ritiro c/o ufficio postale dal 17/11/17 ma, controllando la tracciatura della spedizione dell'atto, dal sito delle poste, la raccomandata risulta spedita il 16/10/17 e rispedita al mittente il 19/11/17. Sulla busta è presente un altro codice a barre da dove risulta una spedizione del 16/11/17 con deposito 17/11/17. Mi hanno detto che posso solo fare reclamo sul sito delle ...