Sono proprietario di una quota del 90% di una società a responsabilità limitata: da qualche giorno mi è arrivato un decreto ingiuntivo da parte di una banca per un debito personale risalente a 4 anni fa . Poiché sono nullatenente e non ho soldi in conti correnti a me intestati, l'unico timore che ho è che tentino l'espropriazione della mia quota del 90% (società che non fattura milioni di euro ma certamente gode di buona salute, in pratica ci campo e sono amministratore unico della stessa società). Vorrei sapere se praticamente ho ragione di preoccuparmi oppure se è un falso allarme poiché all'atto pratico è un meccanismo farraginoso ed il perché, ringrazio in anticipo per la risposta. ...
Prescrizione del diritto alla liquidazione della quota societaria per il socio uscente
Ho una SNC: il mio socio al 50% è uscito dalla società e nell'atto di uscita chiede di essere pagato del suo 50% in separata sede. Da allora sono passati 6 anni. Il credito si intende prescritto? ...
Eredità della quota di un immobile detenuta da mia madre
Mio padre è deceduto e, con la successione, la metà della sua quota della casa di abitazione è stata divisa tra mia madre, mio fratello e io: quindi sono proprietario del 17% della casa. I rapporti con mia madre e mio fratello non sono buoni, e mio fratello separato, vive da 3 anni in casa di mia madre (che sarebbe in parte anche mia). Si è cointestato, con l'assenso di nostra madre, presumo, il conto corrente della stessa, così come aveva fatto con mio padre, e io di fatto non ho mai visto quanti soldi ci fossero prima che mio padre morisse, quando è morto, di fatto c'erano giusto i soldi per il funerale. Premetto che io ho cercato di avvicinarmi ai miei genitori per avere un rapporto almeno civile, ma mio fratello di fatto me lo impedisce, non chiaramente (perchè è furbo), e recita la commedia di chi si ...