Facendo seguito al mio precedente quesito sono giunto ad un accordo con il legale per il saldo della parcella: mi preme precisare, però, che il legale mi aveva spontaneamente concesso largo tempo per il saldo della parcella, in modo da sistemare alcune situazioni personali e poi versarla ovvero anche rateizzandola (visto i buoni rapporti). Poi sono incorso nell'alluvione nell'Emilia Romagna, Romagna, e i tempi si sono allungati di oltre un mese; per cui, il legale, tramite un collega di studio, mi ha fatto pervenire una raccomandata per l'immediato pagamento del saldo parcella valente anche quale messa in mora. Sebbene sorpreso ho contattato il legale che ha lamentato la lungaggine. Ho dovuto fare presente, non senza imbarazzo, che al momento non avevo disponibilità economica poiché l'alluvione (come a tanti) ha procurato molti danni e l'iniziale fronteggiare dell'esigenza è stata personale. Comunque il legale ha voluto concordare una rateizzazione, che ho accettato, ...
Diffida pagamento per un debito risalente al 2006 da parte della società cessionaria del credito
Ho ricevuto da parte di un ufficio legale la diffida al pagamento per un finanziamento stipulato nel 2006 e non pagato per circa 7 mila euro di rate residue. Ho inviato, come consigliato sul forum, una raccomandata AR con la richiesta dell'estratto conto del debito e della lettera di cessione del credito. La risposta con la documentazione richiesta mi è stata trasmessa correttamente. Allegata alla documentazione non c'era più la lettera e la firma dell'avvocato ma una lettera accompagnatoria della società titolare del credito. I toni della lettera sono molto distensivi e molto molto diversi dalla lettera di diffida. Mi si invita a prendere contatto per trovare una soluzione bonaria. L'importo richiesto nella diffida è di 13.500 euro. Cosa devo fare ora? Cosa devo attendermi? (atto giudiziario? pignoramento dello stipendio?) ...
Debitori Equitalia a causa di ritardo pagamenti della P.A.
Vorrei sapere se esistono iniziative a tutela di soggetti che si trovano indebitati con Equitalia a causa dei ritardi nei pagamenti della PA. Nello specifico mi trovo a dover far fronte al pagamento di tasse arretrate, aumentate di tutte le maggiorazioni e oneri dell'Agenzia delle Entrate prima e dell'Equitalia poi, a causa dei tempi di pagamento delle mie prestazioni (che variano da 1 a 3 anni circa), quale libera professionista, da parte degli Uffici Giudiziari per i quali presto la mia attività di consulente da circa 20 anni. Trovo ingiusto dover pagare delle maggiorazioni su delle tasse che non riesco a versare allo Stato quando è lo Stato per primo a non permettermi di adempiere ai miei obblighi. Credo che, quando documentalmente comprovata la causa del mancato adempimento, tutte le maggiorazioni andrebbero eliminate dal debito. ...