Prezzo carburante alle stelle? – Ecco come risparmiare

Carlo Rienzi, presidente del Codacons, calcola che il rincaro dei prezzi dei carburanti peserà sulle famiglie italiane per 267 euro all’anno












Visti i prezzi del carburante saliti alle stelle nelle ultime settimane, vorrei avere qualche consiglio su come poter risparmiare.

E’ possibile?

Il prezzo della benzina e in generale dei carburanti sono al massimo da due anni a questa parte: I dati sono stati elaborati dal Ministero dello Sviluppo Economico.

La benzina ‘self’ è arrivata oramai a 1,60 euro circa, mentre il gasolio viaggia intorno a 1,458 euro. per la benzina si tratta del prezzo più alto da luglio 2019, per il diesel da febbraio 2020. Come risparmiare sul carburante in un momento così complesso?

Carlo Rienzi, presidente del Codacons, calcola che il rincaro dei prezzi dei carburanti peserà sulle famiglie italiane per 267 euro all’anno. Rispetto a questo stesso periodo del 2020, la benzina è aumentata del 16,1%, mentre il gasolio del 15,1%. Un pieno di benzina costa in media 11,1 euro in più, un pieno di gasolio circa 9,60 euro in più.

Le conseguenze di questo rincaro, secondo Rienzi, sono ancora peggiori. Se soltanto per i rifornimenti le famiglie italiane spenderanno 267 euro in più l’anno, l’aumento dei prezzi dei carburanti avrà effetti anche sull’inflazione, portando al rialzo generalizzato dei prezzi dei beni di prima necessità e non solo. Insomma, un vero e proprio salasso per le famiglie italiane.

In questo periodo di forti rincari sul prezzo della benzina e degli altri carburanti, bisogna mettere in campo delle strategie per risparmiare. Ecco un decalogo predisposto dal Codacons Lecce, che può essere utile per tutti.

Guidare in maniera morbida e fluida. Occorre evitare di tirare le marce e di superare i 2.500/3.000 giri del motore. Accelerare e frenare in continuazione rappresenta un vero salasso.

Evitare di schiacciare troppo il piede sull’acceleratore. Quanto più si corre, tanto più si consuma e in città soprattutto è inutile, perché non si guadagna realmente tempo.

Prediligere le marce alte. Consente infatti di risparmiare anche il 10% di carburante.

Scegliere il benzinaio che applica prezzi bassi. Prima di un lungo viaggio, è opportuno fare un pieno presso un benzinaio con prezzi contenuti e in città, perché le pompe in autostrada applicano costi in media molto più elevati.

Fondamentale è la pressione dei pneumatici. Se le gomme non sono gonfie al punto giusto, si consuma tra l’1% e il 2% in più.

Limitare l’uso del condizionatore d’aria. Sì, può sembrare un sacrificio eccessivo, quando l’estate è in arrivo, ma basta usarlo in maniera intelligente. Se lo si spegne o lo si tiene in efficienza, il risparmio può essere di circa il 10% di carburante.

Alleggerire il peso dell’automobile.

Chiudere i finestrini e, se non serve, eliminare il portapacchi. Fondamentale è non alterare l’aerodinamica della vettura, altrimenti i consumi salgono notevolmente.

Spegnere il motore il più possibile, soprattutto in città. Stare fermi nel traffico con motore acceso e magari il condizionatore attivo significa sprecare molto carburante, circa il 30% in più.

Utilizzare l’automobile soltanto se e quando necessario. Si tratta di una scelta di vita. Riscoprirete le passeggiate e usate l’auto soltanto quando davvero non se ne può fare a meno.

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11 Giugno 2021 · Giovanni Napoletano