Prescrizione di una fideiussione a favore di una società a responsabilità limitata poi fallita
In caso di fallimento del debitore, l'istanza di insinuazione al passivo da parte del creditore garantito interrompe il decorso della prescrizione
Premettendo che sono fideiussione personale di una srl fallita che, quando in vita, ha contratto più posizioni debitorie verso le banche, vorrei capire un elemento fondamentale: la prescrizione della fideiussione personale parte dalla data di chiusura del fallimento della società oppure dalla data di scadenza dell’ultima rata del debito contratto?
Esempio:
Chiusura Fallimento SRL a ottobre 2016
Finanziamento bancario A la cui scadenza dell’ultima rata è giugno 2013
Finanziamento bancario B la cui scadenza dell’ultima rata è aprile 2018
Se non vi sono atti interruttivi della prescrizione, quando verranno prescritti i due debiti?
Il fideiussore, in caso di detenzione del beneficio di escussione, rimane obbligato anche dopo la scadenza dell’obbligazione principale, purché il creditore entro sei mesi abbia avviato le azioni esecutive contro il debitore (la srl) e le abbia con diligenza continuate. Si tratta di un termine di decadenza della fideiussione con beneficio di escussione.
In caso di istanza di fallimento contro il debitore principale, l’istanza di insinuazione al passivo da parte del creditore garantito da fideiussione interrompe la prescrizione decennale anche nei confronti del fideiussore.
Così dispone l’articolo 1957 del codice civile.
Per rispondere più precisamente al quesito posto, dunque, si dovrebbe conoscere la data di insinuazione al passivo nella procedura fallimentare della srl da parte del creditore garantito da fideiussione, si dovrebbe sapere se al fideiussore è stato concesso dal creditore, il beneficio di escussione e, infine, se dopo la scadenza delle obbligazioni principali, il creditore abbia avviato, entro sei mesi dalla scadenza, le azioni esecutive contro il debitore principale (la srl).
16 Febbraio 2024 · Annapaola Ferri