La separazione consensuale tra me ed il mio ex marito risale al 2010 la casa familiare è stata assegnata a me ed ai miei 2 figli. Ssulla casa grava un mutuo ventennale, cointestato a me ed al mio ex marito, che terminerà nell’agosto 2022; da molti anni il mio ex marito, proprietario dell’immobile al 50%, ha smesso di pagare la sua metà mensile di mutuo; io ho deciso di estinguere il mutuo residuo accedendo ad un piccolo prestito tutto a mio carico; la banca mutuataria chiede a me ed al mio ex marito di sottoscrivere entrambi la domanda di estinzione in quanto cointestatari del mutuo; il mio ex marito, che continuerà a non pagare come ha fatto finora, non vuole firmare anche se sono disposta ad accollarmi tutto l’importo residuo.
Posso portare avanti la trattativa con la “mia” banca in modo autonomo, senza essere obbligata, saldando il debito totale, ad avere anche la firma del mio ex marito?
Se il contratto di mutuo è cointestato, la richiesta di estinzione deve essere sottoscritta da entrambi i cointestatari.
Tuttavia, se lei è disponibile ad anticipare integralmente il capitale residuo e le eventuali spese di chiusura, non credo che la banca incontrerà problemi ad accontentarla.
29 Luglio 2018 · Simonetta Folliero